Via della Paglia, al via cantiere per il recupero dell'acciottolato storico

Assessore Maggi: "Prosegue il piano per la riqualificazione dei luoghi della Ferrara antica". Chiusura della strada, permessi di sosta per i residenti

Data:

21/04/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Prosegue il piano per il progressivo recupero delle vie storiche in acciottolato del cuore della città. Dopo un volantinaggio casa per casa, per informazione alla popolazione residente, è partito in questi giorni il cantiere - dell'impresa ferrarese Moretti - per il completo rifacimento di strada, sottofondo e marciapiedi di via della Paglia e dell'ultimo tratto di via Zemola.

 

L'importo complessivo dei lavori - contrattualmente previsti da realizzare entro il 30 novembre di quest'anno - è di oltre 300mila euro e prevede un avvicendamento in cantiere con Hera, che effettuerà il rifacimento, nella porzione sotterranea, dei collettori fognari, degli allacciamenti degli scarichi privati agli stessi collettori e della rete idrica.

 

"Dopo le vicine via delle Vecchie, via Zemola nel primo tratto, proseguiamo con il rifacimento del perimetro delle vie storiche, per la tutela di un bene del passato, una migliore e più sicura percorribilità, il contrasto al degrado e il miglioramento di condotte e impianti", dice l'assessore Andrea Maggi, precisando che per venire incontro alle esigenze dei cittadini residenti che non potranno accedere alle proprietà private per il ricovero delle proprie autovetture, gli uffici hanno concordato con il Centro unico rilascio permessi di via IV Novembre 9 particolari misure per il rilascio di nuovi permessi.

 

In particolare sarà possibile commutare il permesso tipo AG1 con un permesso tipo A temporaneo che darà diritto a sostare negli stalli in ZTL B riservati ai residenti, per il periodo del cantiere (dal 19/04/2022 al termine dei lavori). In base al numero di vetture possedute saranno inoltre rilasciate fino a un massimo di 2 vetrofanie sempre a titolo temporaneo e gratuito, per sostare all'interno del settore B negli stalli riservati ai residenti.

 


In avvio lavori, accantierata l'area - e chiusa la strada - l'impresa ha già provveduto a rimuovere la pavimentazione esistente, con il recupero del materiale integro e riutilizzabile. Hera subentrerà quindi a giorni per il rifacimento dei sottoservizi. A quel punto la Moretti tornerà in campo per completare l'intervento, con l'ausilio dei selcini per la posa della pavimentazione storica, il rifacimento dei cordoli dei marciapiedi e dei camminamenti, sempre con materiale tradizionale. Per la realizzazione dei lavori la strada è stata chiusa al traffico. E' possibile percorrere le vie attraverso un passaggio riservato ai pedoni, percorribile anche con le bici a mano, come da indicazioni.

 

In base a una delle ipotesi più realistiche relative all'origine della denominazione 'via della Paglia' il nome le sarebbe stato dato dai tetti che anticamente erano, in molti casi, realizzati in paglia. Solo dopo il 1288 fu vietata questa usanza e venne fatto obbligo l’uso di travi in legno e tegole. La seconda tra le diverse ipotesi porta a supporre che in via della Paglia fossero presenti anche numerosi depositi di paglia e fieno.

Altre informazioni

Data pubblicazione

21/04/2022

Aggiornamento

21/04/2022 11:48