PLASTIC-ocene

A Unife la mostra contro l'inquinamento del mare

Data di inizio:

28-03-2022 10:00:00

Data di fine:

08-05-2022 18:00:00

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Cos'è

Una mostra con installazioni creative contro l’inquinamento del mare. PLASTIC-ocene è un’esposizione itinerante sull'impatto della plastica nell'ecosistema marino, che porta a riflettere su quella che viene chiamata antropizzazione del mare, ovvero tutti gli interventi dell'uomo che portano alla trasformazione dell'ambiente naturale marino.

 

Ideata dall’artista Elisabetta Milan, è stata realizzata con il contributo scientifico dell’Area Marina Protetta di Miramare – WWF in collaborazione con MareVivo - delegazione FVG e attraverso l’unione di arte e scienza lancia un chiaro messaggio per la tutela del mare.

 

L’esposizione, ospitata dal 28 marzo all’8 maggio a Palazzo Turchi Di Bagno, è stata integrata dalle ricerche condotte dall’Università di Ferrara ed è promossa dal Sistema Museale di Ateneo (SMA) nell’ambito delle attività di disseminazione previste dal progetto Interreg Italia-Croazia ECOMAP Ecosustainable management of marine and tourist ports.

 

Quattro le installazioni esposte che descrivono come gli interventi dell’uomo per i propri scopi sull’ambiente marino modifichino e alterino il nostro mare.

 

Simbolo della mostra, emblema del mare gelatinoso a causa dell’innalzarsi della temperatura, la Medusa, che nelle installazioni assume forme aliene è realizzata con materiale plastico di recupero e simboleggia la quantità di plastica che ogni famiglia produce in base al suo consumo e ai suoi componenti.

 

La canoa: l’apertura di un varco verso l’ecosostenibilità, opera lignea friulana in essenza di pioppo del XVIII interamente scavata a fuoco che si appoggia su un mare di plastica fatto da bottiglioni d’acqua da 18 litri. L’installazione simboleggia l’invasione macro plastica di fiumi, laghi e mari ad opera dei paesi in via di sviluppo.

 

Nautilus: la rinascita consapevole, il fossile vivente apparso sulla terra 500 milioni di anni fa, è il protagonista dell’installazione. In quest’opera tracce transitorie impresse in una colata di creta simboleggiano la fugacità degli strumenti monouso di plastica nella nostra vita quotidiana.

 

Infine Plasticocene, un intreccio di fili e matasse di polipropilene azzurro appoggiate su una base di svariate cassette di polistirolo da pescivendolo e cassette di frutta che rendono l’effetto di un’onda. Al centro dell’opera è posta un’urna cineraria in vetro trasparente dove sorge all’interno una carta di credito pari a 5 gr di plastica che ognuno di noi ingerisce mediamente in una settimana. L’opera narra la relazione tra uomo e mare, rispettivamente microcosmo e macrocosmo.

immagine di galleria

Luogo

Palazzo Turchi di Bagno, C.so Ercole I d'Este 32 a Ferrara

Date e orari

Dal 28 marzo all’8 maggio 2022
dalle ore 10 alle ore 18, con chiusura nei giorni di sabato 16 e domenica 17 aprile

Costi

Ingresso gratuito

Altre informazioni

Aggiornamento

12/04/2022 16:32