Mura di Ferrara, al via gli interventi al Baluardo di Sant'Antonio

Investimento di 300mila euro. Assessore Maggi: "Azioni concrete per la valorizzazione del patrimonio"

Data:

16/03/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Restauro conservativo, riparazioni di lesioni, iniezioni di malte per incrementare la resistenza, contrasto al degrado. Sono gli obiettivi dell'intervento, partito in queste ore, al baluardo di Sant'Antonio, lungo il perimetro sud delle mura (circa 9 chilometri nel complesso) di Ferrara. L'intervento - in corso di realizzazione da parte dell'impresa PR Consolidamenti Srl, con sede a Tresignana (FE), è stato voluto dall'Amministrazione e si aggiunge al progetto 'Un chilometro di mura all'anno" per il progressivo recupero e la valorizzazione dell'intera cinta muraria.

 

Lavori saranno effettuati anche sul baluardo di San Pietro per complessivi 300mila euro. Si tratta di un primo stralcio, il responsabile unico del procedimento è l'ingegnere del servizio Beni Monumentali Paolo Rebecchi. "Procede l'impegno per la tutela di un patrimonio unico e straordinario - dice l'assessore Andrea Maggi -. Gli interventi sui baluardi si aggiungono a quelli, in corso, del progetto 'Un chilometro di mura all'anno'. Stiamo dando così concretezza e piena continuità a una delle sfide di mandato, legata alla città più attrattiva".

 

Nel dettaglio, al baluardo di Sant'Antonio i lavori prevedono lo scavo del terrapieno e la riparazione delle lesioni del paramento di facciata e dei contrafforti interni con la tecnica del "cuci-scuci" (sostituzione dei mattoni deteriorati o sfalsati con mattoni integri storici) e con iniezioni di malte a base di calce idraulica. Si provvederà inoltre a incrementare la resistenza fra contrafforti e parete di facciata, e, infine, a realizzare dei pali di fondazione per il potenziamento strutturale.

 

Sul baluardo di San Pietro si procederà invece - dopo l'estate - all'eliminazione della vegetazione infestante e a una pulizia generale del verde, per riportare alla luce parte delle strutture che erano rimaste a vista a seguito dei lavori svolti nel 1998, e per eliminare le problematiche connesse alla vegetazione spontanea in termini di danni strutturali causati dalle radici o dai ristagni di acqua.

 

Intanto proseguono i lavori - in corso di realizzazione da parte della Ediltor - anche del progetto "Un chilometro di mura all'anno" per il restauro conservativo del paramento. Terminato il primo chilometro, è già stata allestita l'area del cantiere in corrispondenza di via Azzo Novello. Prima dell'avvio dei lavori si è proceduto a rilievi con scanner (già eseguiti fino a Porta degli Angeli), a effettuare analisi materiche, ispezioni di dettaglio per individuare lo stato di consistenza dei materiali e le condizioni e per mettere in campo le opportune lavorazioni, metodi e materiali.

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Data pubblicazione

16/03/2022

Aggiornamento

16/03/2022 11:59