Mura di Ferrara, ecco il progetto della nuova Casa dell'Ortolano

Investimento da oltre 2milioni di euro. Assessore Maggi: "Da luogo di degrado a cuore della valorizzazione della cinta muraria". Termine lavori entro primavera

Data:

29/07/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Orti didattici, alloggi per cicloturisti, un punto ristoro e un punto bike, zone attrezzate per il pic-nic, pergolati, tettoie fiorite, aree per attività e per la valorizzazione dei prodotti gastronomici.

 

Il tutto tutelando la presenza storica dell'antica stalla, dell'ex abitazione e l'antica corte - risalenti a fine 1800 - nelle porzioni recuperabili, che hanno resistito ai crolli, nei decenni, e inserite nel sistema bastionato meridionale realizzato per volere di Alfonso II d’Este dal 1578 al 1585. È così definito il progetto da cui muove la rinascita della Casa dell'Ortolano l’antico complesso (casa, fienile, stalla e aia) di 1.640 metri quadrati che si affaccia sulle mura di Ferrara, simbolo dell'antica presenza contadina, acquisito dal Comune a gennaio scorso e bonificato, dopo anni, a partire da fine marzo 2021.

 

L'investimento complessivo ammonta a 2milioni e 215mila euro e comprende l'intervento e le operazioni preliminari (lo sgombero del materiale di scarto presente nel sito, lo smaltimento dell'amianto, lo smaltimento differenziato dei rifiuti, l' abbattimento delle porzioni pericolanti e non più recuperabili degli edifici, un'intensa azione di sfalcio e, in particolare, di rimozione dell'edera infestante).

 

La progettazione è firmata da un team composto - per la parte architettonica - da Federica Tartari e Raffaela Vitale, del Comune, coadiuvate - per quanto riguarda gli aspetti legati a strutture, impianti e sicurezza - dallo studio Binario lab. "Tutti gli interventi sono ispirati al principio cardine del basso impatto ambientale, basso consumo energetico e di risorse prime", spiega l'assessore Andrea Maggi, ringraziando i professionisti in campo e sottolineando che "si arriva a un nuovo passo concreto nel percorso che consentirà, indicativamente nella primavera 2024, di consegnare a famiglie, sportivi, a tutti i cittadini e i turisti la piena valorizzazione di questo tratto particolarmente importante delle mura, attraverso il recupero di questi due immobili nel rispetto della loro tipologia e del contesto storico paesaggistico in cui si trovano".

 

Nel dettaglio, l'ex stalla fienile sarà, al piano terra, un punto ristoro con sala da pranzo, cucina, ingresso e bar, servizi. Al primo piano sale multifunzionali si presteranno alle attività sia per le scuole sia turistiche. Nella ex casa nasceranno 5 mini alloggi per accoglienza turistico-ricettiva.
Esternamente sarà realizzato un punto bike, con locali tecnici e una rimessa per i mezzi a due ruote. All'esterno bambini, visitatori, turisti potranno assistere alle coltivazioni dei frutti dell'orto, in estate ci si potrà ristorare all'ombra degli alberi, e delle tettoie fiorite, con vista sullo scenario delle mura. "Da luogo di degrado a cuore della valorizzazione delle mura e dell'antica tradizione contadina, si prepara così, con investimenti imponenti, la rinascita della nuova Casa dell'Ortolano", sottolinea Maggi.

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Data pubblicazione

29/07/2022

Aggiornamento

29/07/2022 15:21