Prospettiva di Corso Giovecca, terminati i lavori

Entro oggi la struttura sarà liberata dai ponteggi e si procederà anche con il disallestimento dell’area di cantiere

Data:

19/09/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Entro oggi la struttura sarà liberata dai ponteggi e si procederà anche con il disallestimento dell’area di cantiere, la rimozione degli allestimenti temporanei per i lavori e delle recinzioni. Al completamento di questa fase gli spazi così sgomberati serviranno al posizionamento di  un furgone con cestello elevatore per effettuare alcuni ritocchi in punti che non è stato possibile raggiungere coi ponteggi.

 

Da fine giugno gli addetti (dell’impresa appaltatrice GEOCostruzioni Srl, di Tresignana) stanno lavorando alla storica prospettiva, da molti definita il 'Carosello dei ferraresi' per la sua tipica forma che richiama lo storico programma tv degli anni sessanta e settanta. Entro oggi i tre archi torneranno ad essere attraversabili e il restauro sarà interamente apprezzabile.

 

"E' stato rispettato il cronoprogramma che avevamo predisposto per non impattare sulla riapertura di scuole, uffici e sulle attività", dice l'assessore Andrea Maggi, annunciando che ora verifiche, e possibili nuovi interventi, saranno effettuati anche sui corpi illuminanti, per "dare massima luce alla prospettiva". 

 

I lavori si sono sviluppati in tre differenti fasi, interessando tutta la struttura. Dopo la rimozione delle erbe infestanti, si è proceduto con la posa di biocidi compatibili con l'ambiente, l'idropulizia, la stuccatura delle fughe, dove segnate dal tempo, quindi con le integrazioni degli elementi in laterizio mancanti, l'omogeneizzazione dei giunti con malta di colorazione adeguata, il consolidamento delle lesioni e la velatura protettiva finale.

 

Fasi, queste ultime, realizzate sotto la supervisione della restauratrice Giusi Guddemi e d'intesa con la soprintendenza. Proprio con la soprintendenza è stata anche decisa la colorazione finale, che non solo dà omogeneità al paramento (oggetto di interventi negli anni che avevano creato un effetto 'a macchia di leopardo', con tonalità non più uniformi) ma restituisce un colore che è il più possibile simile a quello originario, come spiega la restauratrice.

 

Per quanto attiene alla parte strutturale, sono stati realizzati: la verifica, il controllo e la pulizia dei dispositivi isolatori sismici. Inoltre è stato rifatto, pressoché completamente,  il coperto dell’arco in sommità (in sostanza la copertura ad arco della struttura) poiché era in una situazione precaria. 

 

Responsabile dei lavori è stato l'ingegner Paolo Rebecchi, progettista e direttore dei lavori l'architetto Rossella Bizzi

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Data pubblicazione

19/09/2022

Aggiornamento

19/09/2022 11:19