Donne e digitale, all’ex teatro Verdi al via “Women in Tech”

Dal 18 novembre gli appuntamenti che mettono al centro la tecnologia e il divario di genere

Data:

18/11/2021

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Si apre giovedì 18 novembre alle 17,30 al Laboratorio Aperto Ex Teatro Verdi il calendario di appuntamenti di “Women in tech”, dedicati in particolar modo al  gender gap (divario di genere) in ambito tecnologico, che si declina in molte forme connesse tra loro come lo squilibrio nella partecipazione all’economia digitale e il divario salariale.

 

Si tratta del primo appuntamento del ciclo di incontri organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, nell’ambito delle attività dell’Agenda Digitale Data Valley Bene Comune, e con la collaborazione della Rete regionale dei Laboratori aperti, per fare il punto sulle varie manifestazioni dei divari digitali di genere. 

 

L'evento del 18 novembre è dedicato in particolar modo all’utilizzo dei dati, mostrando come spesso siano raccolti e analizzati senza tener conto delle esigenze femminili e come, in alcuni casi, gli algoritmi enfatizzino questi squilibri, perché alimentati con dati parziali,  incompleti, o perché, magari, concepiti e sviluppati da settori professionali nel quale la presenza femminile è fortemente minoritaria.

 

A introdurre il dibattito sarà l’assessore comunale Micol Guerrini. Barbara Leda Kenny, senior gender expert presso la Fondazione Giacomo Brodolini, modererà l’incontro. Al tavolo dei relatori: Ivana Bartoletti, fondatrice del Women Leading in AI Network ed esperta internazionale di policy ed etica dei big data e dell’intelligenza artificiale, e Paola Salomoni, assessore all’agenda digitale della Regione Emilia-Romagna. 

 

“Apriamo una riflessione ampia e approfondita su un tema forse non così consueto ma non per questo secondario – dice Guerrini –. Anzi, il concetto di pari opportunità non può non essere declinato in un settore chiave come la tecnologia. L’approccio sbilanciato e parziale a questo mondo non solo rappresenta una violazione dei diritti, ma mina l’efficacia stessa dell’utilizzo dei dati e la validità del loro uso.

 

Sono quindi molto soddisfatta che da Ferrara, e in particolare dal Laboratorio aperto ex Teatro Verdi, parta una riflessione specifica e si affrontino questi argomenti. Il cambiamento chiede che i fenomeni vengano indagati, affrontati e studiati a fondo e con massima obbiettività”. 

 

Le relatrici si confronteranno, in particolare, sulla necessità di tendere a una maggiore equità degli algoritmi, definendo meccanismi di valutazione e certificazione che permettano di rendere le loro logiche di funzionamento più trasparenti e comprensibili, e quella altrettanto fondamentale di ripensare l’intera “filiera dei dati” mettendo al centro i principi e gli strumenti della valutazione di impatto di genere, affinché si possa disporre di criteri oggettivi per verificare se e quanto le politiche pubbliche e le altre iniziative che si basano sulla loro valorizzazione abbiano reali effetti positivi dal punto di vista delle pari opportunità e dell’affermazione dei diritti delle donne.  

 

L’evento potrà essere seguito sia in presenza, previa iscrizione online, sia in diretta live sul sito www.digitale.regione.emilia-romagna.it  e sui canali Facebook e YouTube di ADER, Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna. In vista dell’appuntamento, chiunque fosse interessato potrà formulare spunti e domande da sottoporre all’attenzione delle relatrici scrivendo all’indirizzo segreteria@absolutgroup.it.    

 

Al termine dell’incontro, i partecipanti all’evento in presenza potranno assistere alle proiezioni immersive di Galaxy Network - VR Exhibition Autunno 2021, la prima edizione del Festival Internazionale del Cortometraggio in Realtà Virtuale, in svolgimento dal 17 al 21 novembre 2021presso il Laboratorio aperto di Ferrara e in contemporanea a Milano, Berlino, Mosca, Barcellona, Istanbul e Parigi.

Altre informazioni

Data pubblicazione

15/11/2021

Aggiornamento

19/11/2021 11:34