Ferrara Buskers Festival, ambiente al centro

Decine di volontari per cura del verde, sensibilizzazione e formazione. Grazie dall'assessore Balboni e dall'Organizzazione.

Data:

31/08/2021

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Nel dietro le quinte del Ferrara Buskers Festival, concluso nella sua 34esima edizione, c'erano anche una cinquantina di volontari di "Plastic Free" E "Fare Verde". Nei quattro giorni di festival, dal 26 al 29 agosto, hanno raccolto oltre 20 chili di rifiuti, sensibilizzando il pubblico sui temi dell'ambiente e della tutela del verde con proprie postazioni e addetti. Alla loro attività si è inoltre associata quella degli Apicoltori estensi, che hanno condotto giovani e giovanissimi alla scoperta dei segreti delle api e della conoscenza del loro ciclo biologico e quella di Hera che ha realizzato laboratori per bambini proprio per fare formazione sui modi corretti di realizzare la raccolta differenziata.

 


A tutti vanno i ringraziamenti dell'assessore all'Ambiente Alessandro Balboni: "L'attività delle associazioni si conferma preziosa e rappresenta un valore aggiunto anche per la formazione e il coinvolgimento dei cittadini. La sensibilità su questi temi è elevata, va mantenuta viva l'attenzione alle buone prassi. L'impegno di chi si spende per questo è nobile". Il grazie arriva anche dalla presidente del Ferrara Buskers Festival Rebecca Bottoni: "Possiamo contare su un grande staff, composto anche da alcuni ragazzi alla loro prima esperienza lavorativa - dice -. A questi lavoratori si affianca l'attività di alcuni volontari, che ringrazio, il cui contributo è straordinario.  Il Ferrara Buskers Festival è da anni attivo sui temi della tutela dell'ambiente e del pianeta, quest'anno - anche grazie alle associazioni - abbiamo moltiplicato le iniziative".

 


"Nel complesso, con presenza in tutte quattro le serate, a turni abbiamo messo in campo una quarantina di volontari  - spiega la referente provinciale di Plastic Free Laura Felletti Spadazzi -, con uno stand fisso di informazione, arricchito da sculture create con materiale di riciclo, molto apprezzate dai bambini, e un particolare 'presidio' in zona food, per una verifica sul rifiuto differenziato. Nonostante il pubblico dei buskers sia stato attento e scrupoloso, nelle quattro serate sono stati raccolti più di 2 kg di mozziconi e stimati 15 kg di rifiuti indifferenziati. Ciò che cerchiamo di far comprendere, il messaggio, è che anche il piccolo rifiuto - un mozzicone, una carta - gettato a terra rappresenta un'insidia per l'ambiente". A tal fine i volontari hanno  distribuito ai fumatori i  portamozziconi tascabili donati da Hera.  "Plastic Free Ferrara invita a partecipare al grande evento di raccolta del 26 settembre (che presto sarà pubblicizzato), in modo che tutti i cittadini possano essere protagonisti nella cura del loro territorio", annuncia inoltre la referente.

 


"Felici di esserci stati anche quest'anno - dice Gianpaolo Zurma, presidente di Fare Verde Ferrara -, per fare raccolta e sensibilizzazione, il cuore delle nostre attività. Nel complesso abbiamo raccolto circa una decina di sacchi tra sigarette, bottiglie, di plastica, fazzoletti, bastoncini di lecca lecca. È stata inoltre una bella occasione per fare informazione sui temi dell'ambiente e della tutela del verde". Fare Verde tornerà nelle prossime settimane nelle strade e nelle piazze, "con particolare presenza - dice Zurma - in luoghi come piazza Ariostea, particolarmente frequentati dai giovani, per coinvolgere, interessare, mobilitare tanti ragazzi".

Altre informazioni

Data pubblicazione

31/08/2021

Aggiornamento

01/09/2021 09:44