Musica, il gruppo ferrarese 'Riflesso' selezionato per il talent "The band"

La voce Phil Grandini (anche titolare di un bar in zona universitaria): "tanto affetto da studenti e professori"

Persone: Alan Fabbri
Data:

20/04/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Selezionato tra duemila band in tutta italia, il gruppo ferrarese dei Riflesso, con il 41enne Filippo Phil Grandini (anche solista) alla voce, sarà tra i sedici gruppi musicali che si sfideranno da venerdì, in prima serata, su Rai1 per la prima edizione del talent "The Band", con supergiudici Gianna Nannini, Asia Argento, Carlo Verdone e condotto (e ideato) da Carlo Conti.

 

Coach e selezionatori dei candidati in gara saranno nomi altrettanto noti: Giusy Ferreri, Irene Grandi, Dolcenera, Federico Zampaglione, Marco Masini, Francesco Sarcina, Rocco Tanica, Enrico Nigiotti. I Riflesso parteciperanno con una cover di Baglioni, "Via".

 


"Per noi è un sogno che si avvera", dice il ferrarese (di Monestirolo) Phil Grandini, che ha ricevuto questa mattina la telefonata di congratulazioni del sindaco Alan Fabbri. "L'emozione è tanta ed è un grande onore partecipare e avere a che fare con grandi nomi e con 'mostri sacri' come il Maestro Pinuccio Pirazzoli", dice il musicista, spiegando che "tutto è nato quasi per caso, alcuni amici hanno proposto la nostra candidatura, inizialmente siamo rientrati tra le prime 50 band, dopo il provino a Roma hanno confermato la nostra presenza".

 

Da venerdì dovranno così vedersela, a colpi di canzoni, con altre sette gruppi musicali di diversa origine - la scrematura tra le scremature delle tante domande pervenute alla produzione - che si sfideranno in nome del sound, dell'energia e della grinta dei grandi concerti dal vivo. "La voglia di tornare alla pienezza dei concerti, dopo anni difficili - dice Grandini - è tanta. Ricordo quando, a capodanno 2019, suonammo sul palco ai piedi del Castello. Fu bellissimo. Abbiamo voglia di tornare a quei tempi". Il cantante ferrarese, prossimo concorrente di 'The Band' suona dal 1999 e oggi alterna alla musica l'attività nel suo locale, il Toga Bar, di fianco alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Ferrara: "Soprattutto in questi giorni studenti e professori ci hanno fatto sentire il loro affetto. È stata una gioia collettiva".

 


"La passione per la musica - racconta Grandini - nasce da bambino, a dieci anni sono salito per la prima volta sul palco: al karaoke di Monestirolo. A 14 anni ho fondato la mia prima band, con amici delle medie, la Dante Alighieri. Negli anni successivi ho lavorato nei locali, come vocalist e nell'animazione. A 21 anni abbiamo creato i Riflesso, con amici storici come il batterista Damiano Pizzoli, originario di Mantova, Mirco Sereni, al basso, Matteo Toso, di Taglio di Po (Rovigo) alla chitarra, Stefano Casini, di Padova, alle tastiere. Tutti parteciperemo ora a questa avventura su Rai1: siamo quelli di sempre e anche questa è la nostra forza. Come ha detto Gianna Nannini: 'Una band che spacca è una band dove i musicisti stanno bene insieme'. Noi siamo proprio quelli delle origini".

 


E dopo le serate del talent (quattro quelle complessive nella programmazione Rai) Phil Grandini e i Riflesso si preparano all'estate, con un quarto disco in arrivo: "Abbiamo tante date in programma, tra tributo ai Modà, serate anni '90 e uscite da solista. Sarà un'estate piena di live. Ne avevamo bisogno, dopo gli anni passati".

Altre informazioni

Data pubblicazione

20/04/2022

Aggiornamento

20/04/2022 14:58