Completati i lavori notturni in Porta Reno, in 4 serate 400 metri di nuovi asfalti

È durato meno di una settimana il cantiere notturno per il rifacimento di corso Porta Reno. In quattro giorni, avviando i lavori dalla tarda serata, gli operai dell'impresa Sintexcal (in subappalto alla 'Spina Michele') hanno asfaltato circa 400 metri della storica via che conduce al cuore della città: gli addetti hanno dapprima proceduto alla raschiatura della superficie, con un apposito macchinario, quindi alla posa dei nuovi asfalti.

E questa mattina il mercato ha potuto tornare sulla strada. "Ringrazio - dice il vicesindaco Nicola Lodi, in questi giorni impegnato in sopralluoghi sul cantiere - il personale del Comune e i commercianti per questo lavoro condiviso. Realizzando l'opera nelle ore serali, dopo un confronto tra Comune e titolari delle attività coinvolte, non si è pregiudicato il lavoro e si è garantito respiro alle attività economiche.

In soli quattro giorni impiegati, come da contratto, hanno consentito di minimizzare i disagi". "Il buon esito di questi lavori è frutto del dialogo e della condivisione che abbiamo voluto e promosso", dice l'assessore Andrea Maggi, spiegando che "alcuni giorni prima dell'avvio dei lavori ci siamo incontrati, con  i tecnici  e gli esercenti interessati,  per concordare date e modalità di attuazione dell'intervento" e  sottolineando che "questo cantiere, concluso, insieme ai lavori in corso a largo Castello daranno al cuore della città una veste rinnovata e decisamente più consona e rispettosa dello straordinario valore che possiede.

La cura del decoro è e sarà una nostra priorità: una città con strade di qualità e con servizi adeguati è una città ancora più attrattiva".L'impresa Spina Michele ha effettuato nelle scorse settimane una decina di altre ripavimentazioni tra città e frazioni. Nel dettaglio, prima delle operazioni in corso Porta Reno, l'impresa ha realizzato asfaltature anche in: viale Po,  via dei Prati,  via Lavezzola, a Francolino, via Olmo e via della Quercia, in prossimità del santuario del Poggetto. Lavori sono stati effettuati anche in: via Ladino, a Porotto, via Sgarbata, in località San Bartolomeo (da via Masi fino a via Pandolfina) e corso Porta Mare, nel tratto compreso tra Corso Ercole I° d'Este e via Borso. L'ammontare complessivo dell'investimento, a tal fine, è stato di 700mila euro.