Ucraina, a Ferrara giostre aperte, zucchero filato e pop corn per i bambini scappati dalla guerra

La titolare: "Vogliamo regalare gioia e spensieratezza ai ragazzi". Il grazie del Sindaco: "Dalla città un'accoglienza straordinaria"

Persone: Alan Fabbri
Data:

20/03/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

"Questi bambini, tutti i bambini, hanno diritto al gioco, alla spensieratezza e al divertimento. E vogliamo dare il nostro contributo perché ciò sia possibile. La guerra non deve avere il sopravvento nel loro cuore. Il conflitto non deve rubar loro la gioia e la possibilità di vivere la loro età.

 

Tuteliamo i loro sogni, anche così potremo sperare in un futuro migliore". Così Eva Da Ronche, titolare del punto divertimento all'Acquedotto monumentale di Ferrara (gestito con il padre Gianni Da Ronche e il marito Stefano Garbi) che, d'intesa con l'Amministrazione, aprirà l'iniziativa - venerdì 25 marzo dalle 16 alle 18 in piazzetta Remigio - di un pomeriggio sulle giostre dedicato ai bambini e alle famiglie scappati dalla guerra.

 

Ai giovani partecipanti saranno offerti anche zucchero filato, pop corn e saranno distribuiti palloncini. Lo staff del sindaco Alan Fabbri ha dato supporto all'organizzazione. In queste ore si stanno raccogliendo le adesioni. "Sono tantissime le nobili iniziative che Ferrara sta mettendo in campo per dare sostegno alla popolazione che scappa dalla guerra. La raccolta di farmaci che abbiamo avviato ha già raggiunto donazioni per circa 100 scatoloni e si moltiplicano ogni giorno gli atti di solidarietà. Grazie alla famiglia Da Ronche per questo bel gesto", dice il primo cittadino.

Altre informazioni

Data pubblicazione

21/03/2022

Aggiornamento

21/03/2022 09:50