Una giornata dedicata alla prevenzione del tumore al seno

Una maratona di lettura, visite senologiche, un video per sostenere Nastro Rosa e a seguire "fiaccolata" della prevenzione che culminerà in piazza Municipio

Data:

07/10/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Venerdì 7 ottobre, una giornata intera dedicata alla prevenzione del tumore al seno, voluta da Lilt Ferrara e Centro di medicina Ferrara, con il patrocinio del Comune di Ferrara. Saranno diverse le iniziative gratuite e i protagonisti di una manifestazione che vuole coinvolgere il più possibile la cittadinanza. Evento clou la maratona di lettura Cento parole per la salute, celebrativa del centenario LILT che si terrà presso la Biblioteca Ariostea nella sala Agnelli a partire dalle ore 9 quando ci sarà anche il taglio del nastro rosa della manifestazione.

 

Tanti i protagonisti, oltre 130, che si alterneranno sul palco e al microfono: dai volontari Lilt a studenti e insegnanti della Scuola Media Cosmè Tura, Istituto Orio Vergani, Liceo Ariosto fino a semplici cittadini di Ferrara e dintorni.

 

Alle 17 la maratona verrà integrata da un'asta di Beneficienza in cui verranno "battute" opere mandala eseguite da pazienti e operatori LILT. Alle 17:30 si terrà il Concerto del Coro delle Mondine di Porporana al termine del quale ci sarà verrà proiettato il cortometraggio "Da me a te. La prevenzione è un valore da scegliere e condividere". A chiudere l'evento l'accensione del mandala luminoso. A chiusura delle letture dal vivo partirà un corteo per una simbolica fiaccolata - le luci dei cellulari al posto della candele - che culminerà in piazza Municipio.

 

"Nel 2020 sono stati diagnosticati 55mila nuovi casi di tumore della mammella ma non sappiamo quante diagnosi causa Covid non sono state effettuate e pertanto ci aspettiamo nel 2022 un dato ben più grave, attorno alle 64 mila diagnosi. - spiega il presidente Lilt Ferrara, Edgardo Canducci - la scelta di coinvolgere i giovani riguarda proprio la loro grande sensibilità e forza nello smuovere i genitori a tenersi monitorati e fare gli screening. Ricordiamo che è proprio grazie alle diagnosi precoci che aumenta anche la sopravvivenza con l'88% dei casi per le donne che si ammalano il tumore seno".

 

"In Italia sono oltre 800 mila le donne con un tumore al seno. È grazie alla diagnosi precoce se sono incrementate le possibilità di sopravvivenza ed è grazie a realtà come la Lilt che gli screening sono entrati a fare parte delle buone abitudini della popolazione femminile", aggiunge Cristina Coletti, Assessore alla politiche sociali. Ringrazio la Lilt di Ferrara che nell'occasione del centenario ha scelto di coinvolgere la città e portare un messaggio di speranza, conforto e sostegno. A dimostrazione che è importante fare divulgazione seria e qualificata, che è fondamentale dare risposte mediche affidabili e sicure ma che è altrettanto necessario sostenere con l'umanità un momento critico della vita della donna, che sappiamo essere oltre ad un individuo per sé, il perno insostituibile della sua famiglia."

 

Il video emozionale, prodotto da Centro di medicina Ferrara, iniziativa a supporto della campagna Nastro Rosa Lilt Ferrara, ha come testimonial d'eccezione l'ex sciatrice italiana Deborah Compagnoni. Già presente in rete dove sta diventando virale, il video emozionale punta a stimolare una catena di consapevolezza tra donne. Un passaparola che - come recita la stessa Compagnoni che ne è testimonial - dice "da donna a donna da madre a figlia ... da me a te... e da te a?". Il messaggio dell'importanza della diagnosi precoce da individuale diventa così collettivo, comunitario, e passa attraverso i volti delle donne del territorio.

 

L'ex sciatrice italiana che più di ogni altra è rimasta impressa nell'immaginario collettivo per le sue prestigiose vittorie (nel suo palmares tre medaglie d'oro in tre diversi Giochi Olimpici invernali - prima italiana -, tre ori al Mondiale e una Coppa del Mondo in gigante), ha deciso di farsi portavoce in prima persona del messaggio della campagna: "Quando teniamo a qualcuno sentiamo il bisogno di proteggerlo. Lo possiamo fare condividendo il valore della prevenzione, che dovrebbe far parte del percorso di vita di ogni donna. - spiega - Non solo quindi da madre a figlia ma anche da figlia a madre. Negli ultimi anni è stato fatto molto per divulgare l'importanza della diagnosi precoce ma ci sono fasce d'età che sono state in passato meno sensibilizzate. Come donne dobbiamo imparare a dedicare più tempo a noi stesse e far diventare i controlli per la nostra salute una routine, una normalità. Solo con l'abitudine riusciremo a superare la paura che spesso ci accompagna nel farli".

 

Nella stessa giornata di venerdì 7 ottobre presso la sede di Centro di medicina Ferrara di via Verga verranno effettuate delle visite senologiche gratuite a pazienti segnalati da Lilt Ferrara. L'iniziativa vede la partecipazione della dottoressa Paola Mastellari, radiologa senologa, che opera all'interno della Senologia diagnostica di Centro di medicina, grazie alla presenza della nuova tecnologia, mammografia 3D con tomosintesi e secondo il protocollo diagnostico gold standard.

 

Nel mese di ottobre, per due sabati mattina, nella stessa sede di via Verga sarà effettuato un consulto fisioterapico gratuito sul percorso riabilitativo nel carcinoma mammario. Un'attività effettuata dalla fisioterapista di Centro di medicina, Erika Venturini, in collaborazione con la LILT Ferrara. Si tratta di un'attività di consulenza gratuita verso le donne del territorio. Prenotazioni al cell. 340-9780408 , segreteria@legatumoriferrara.it 

 

Al termine del mesi di ottobre, come già nelle passate edizioni della campagna nastro Rosa, Centro di medicina destinerà parte del ricavato delle mammografie effettuate nella sede di Ferrara alla Lilt associazione provinciale. Ad oggi Centro di medicina ha istituito 2 unità di Senologia Diagnostica in Emilia Romagna - a Ferrara e a Reggio Emilia - con a disposizione la più avanzata tecnologia nella diagnosi precoce, ovvero il mammografo 3D con tomosintesi oltre ad ecografi di ultima generazione. Le altre unità disponibili si trovano a Pordenone e in Veneto. Tutte insieme effettuano ogni anno oltre 54 mila diagnosi. Parte del ricavato delle mammografie effettuate nel mese di ottobre da Centro di medicina andrà a sostenere le Lilt del territorio

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Data pubblicazione

06/10/2022

Aggiornamento

07/10/2022 09:51