Aggiudicato il nuovo chiosco lungo la Darsena

Delle due strutture a bando quella aggiudicata è localizzata nell’area più vicina al Po di Volano, verso il Consorzio Wunderkammer

Persone: Alan Fabbri
Data:

14/01/2023

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

È stata aggiudicata in queste ore la realizzazione e la gestione del nuovo chiosco lungo la Darsena. Si tratta di nuove unità di circa 30 metri quadrati per il servizio di somministrazione alimenti e bevande (con servizi igienici) nel lungofiume, da pochi mesi riqualificata nell’ambito del bando periferie.

 

A presentare l’offerta prescelta è stata la società ferrarese B52 Snc, dei titolari Filippo Bregoli, Leonardo Cavallini, Domenico Reitano. Cavallini e Reitano sono anche, rispettivamente, vicepresidente e presidente del circolo Arci Renfe di Ferrara.

 

Delle due strutture a bando quella aggiudicata è localizzata nell’area più vicina al Po di Volano, verso il Consorzio Wunderkammer. Ora gli uffici sono al lavoro per l’aggiudicazione dell’altro chiosco previsto dal bando (nell’area dell’anfiteatro, verso via Darsena) per il quale la B52 aveva pure presentato offerta idonea, ma dichiarando successivamente di voler lasciare ad altro gestore. Si riavvieranno così le procedure di affidamento.

 

“Congratulazioni alla società vincitrice - dice il sindaco Alan Fabbri -. Abbiamo posto le basi per potenziare ulteriormente l’offerta e i servizi in una zona restituita ai cittadini e, come visto la scorsa estate, apprezzatissima e perfetta per eventi e iniziative. In vista dell’estate 2023 stiamo lavorando a tante novità”.

 

“Siamo pronti a partire, con entusiasmo e voglia di fare, e costruendo una proposta idonea al contesto, per consentire a tutti di vivere al meglio e di godere della magnifica area del lungofiume”, dichiarano i titolari.

 

 L’avviso pubblico per l’individuazione dei soggetti interessati si era aperto il tre novembre 2022. Questa settimana la commissione ha aperto le buste e valutato le offerte.

 

La società titolare della concessione, con la successiva che sarà individuata, a formalizzazione dell’avvenuta aggiudicazione, firmeranno una specifica convenzione col Comune ed entro quaranta giorni da questa data dovranno presentare la documentazione necessaria per ottenere il permesso di costruire. Ottenuto questo permesso, avranno novanta giorni per attivare l’esercizio pubblico.

 


Le candidature sono state valutate in base ai parametri: economico, relativo quindi al rialzo del canone unico di occupazione del suolo pubblico, tecnico-architettonico e gestionale.

Altre informazioni

Data pubblicazione

16/01/2023

Aggiornamento

16/01/2023 09:44