Ciclovia VenTo, dal Piemonte al Veneto in bicicletta

Ferrara si appresta a portare a termine i propri percorsi ciclabili, tra le prime città coinvolte nel progetto

Data:

20/07/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Si avvia a completamento - indicativamente entro l'estate - il progetto del tratto ferrarese della ciclovia Vento: sei chilometri circa di ciclabili - nuove, riqualificate o rifatte - che comporranno il vasto percorso complessivo destinato alle due ruote e al cicloturismo, di quasi 700 chilometri, tra il Piemonte e il Veneto, lungo l'asta del Po.

 

A Ferrara, infatti, dopo il rifacimento dei tracciati in pietra naturale lungo corso Ercole I d'Este, è già visibile il nuovo tratto destinato alle biciclette che dalla stessa via rinascimentale conduce alle nuove aree parcheggio (una delle quali già realizzata) di via Orlando Furioso. A tal fine è già stata 'gettata' la nuova pavimentazione in cemento granigliato.

 

Rimangono da terminare la contestuale area sosta, con copertura in mattonelle autobloccanti, la pavimentazione di accesso al parcheggio e le aree verdi. Al lavoro ci sono gli operai della Imab Costruzioni Srl di Este (Padova). "Partecipiamo a un grande progetto e, come città della bicicletta, vogliamo farlo da protagonisti, con tempi record sul completamento dei tracciati e apportando all'intera ciclovia percorsi unici per il fascino del contesto storico, architettonico, naturalistico che attraversano. La Vento è una grande opportunità di valorizzazione dei territori, di concreta promozione del cicloturismo, un progetto pensato per essere anche potenziale generatore di occupazione e un valido supporto alle economie territoriali, a partire da una nuova idea di turismo lento", dice l'assessore Andrea Maggi.

 


Il percorso previsto per l'attraversamento a Ferrara della Vento si sviluppa, nel complesso, da via Modena, lungo la pista ciclabile radiale di collegamento alla città fino al sottopasso ferroviario, da qui prosegue in viale Po sul tracciato ciclopedonale esistente e all'incrocio con via Belvedere 'sale' sulle mura nord, innestandosi al percorso ciclopedonale che si sviluppa lungo tutto l'anello murario cittadino.

 

Raggiunta la porta degli Angeli la la 'ciclovia ferrarese' scende in corso Ercole I d'Este percorrendolo fino al Castello Estense, perno centrale della città storica. Per il ritorno il tracciato ripercorre corso Ercole I d'Este, dalla fortezza estense a porta degli Angeli, ma invece di risalire sul rilevato delle mura svolta in via Orlando Furioso e, tramite il fornice di via Azzo Novello, si ricollega al percorso ciclabile già esistente nel parco Urbano che riporta sull'argine di Po.

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Data pubblicazione

20/07/2022

Aggiornamento

20/07/2022 14:56