Turismo a Ferrara, 10mila presenze nei musei nel week end di Pasqua e Pasquetta

Sindaco: “Nei numeri leggiamo il segno di una rinascita”

Persone: Alan Fabbri
Data:

19/04/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Sono state circa diecimila le presenze complessive nei musei civici di Ferrara da venerdì a lunedì di Pasquetta. I luoghi della cultura sono rimasti aperti e, nel dettaglio, hanno segnato 9.996 ingressi.

 

Il luogo più attrattivo si conferma il Castello estense – visitato da 6216 persone nel lungo fine settimana pasquale – che conta due mostre al proprio interno: "De Pisis. Il silenzio delle cose" e "Il sogno di Ferrara" dell'artista Adelchi Riccardo Mantovani, inaugurata il 5 marzo.

 

Segue palazzo Schifanoia, con 2.170 presenze, quindi: il Museo della Cattedrale con il nuovo allestimento e la splendida Madonna della Melagrana di Jacopo della Quercia nell’ex sagrestia della chiesa di San Romano, meta di 590 visitatori, palazzina Marfisa d’Este – che ospita i foto-reportage di Arianna Di Romano – scelta da 474 cittadini, turisti, appassionati.

 

A palazzo Bonacossi – per la mostra 'FAKES. Da Alceo Dossena ai falsi Modigliani' – si sono contate 278 presenze. Il Padiglione di Arte contemporanea con la mostra XIX Biennale Donna “Out of time. Ripartire dalla natura” ha segnato 268 ingressi.

 

“Un bel segno di rinascita dopo le lunghe e ripetute limitazioni nazionali, causa Covid, che hanno impattato fortemente sugli accessi in città e sulla programmazione.Questi numeri ci motivano a proseguire sulla linea di indirizzo intrapresa, fatta di occasioni, opportunità per vivere la città, iniziative, di una variegata offerta di mostre e appuntamenti, aspettando un’estate che sarà particolarmente ricca di ospiti e ricchissima di eventi – dice il sindaco Alan Fabbri –. Ferrara si conferma meta attrattiva, accogliente, ambita, in un contesto in cui le città d’arte sono tornate ad essere scelte da un vasto pubblico – dice il sindaco Alan Fabbri –. Ringrazio l’assessore Marco Gulinelli e il presidente della Fondazione Ferrara Arte Vittorio Sgarbi, con tutti i collaboratori, per aver voluto, predisposto, organizzato una così ricca offerta museale, un grande valore aggiunto e sicuramente un indubbio fattore attrattivo e di richiamo per una città che ha nella cultura e nell’arte la sua anima”.

Altre informazioni

Data pubblicazione

19/04/2022

Aggiornamento

19/04/2022 12:50