Air Break, summit tra Ferrara e la Romania, intesa su strategie per la lotta all'inquinamento

Continua il progetto: duemila nuove piantumazioni già assegnate, piste ciclabili e smart hub per la ricarica elettrica

Data:

11/02/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Nuovi allestimenti green nelle aree verdi, nuove piantumazioni, una pista ciclabile di prossima realizzazione, smart hub di ricarica per la mobilità elettrica, sistemi di centraline per la qualità dell'area, un luogo - il Laboratorio ex Teatro Verdi - cuore delle iniziative condivise per l'ambiente.

 

E tante partnership anche internazionali. Il progetto Air Break - per il quale il Comune ha ottenuto, tra le poche realtà in Europa, un finanziamento di oltre 4milioni di euro - prosegue anche con momenti di confronto con l'estero. È di questa settimana un summit tra Ferrara e la città romena di Baia Mare, anch'essa destinataria di fondi europei nell'ambito delle Urban Innovative Actions dell'Unione Europea per fare il punto sui rispettivi progetti in corso.

 

"A Ferrara il fulcro della pianificazione e delle azioni che stiamo portando avanti con il finanziamento europeo ottenuto riguarda la qualità dell'aria, Baia Mare ha invece al centro il contrasto all'inquinamento del suolo, anche per le vaste aree industriali da bonificare.

 

Dal confronto tra le rispettive esperienze è emerso, tra l'altro, come la presenza verde rappresenti una soluzione naturalistica per contrastare sia l'inquinamento dell'aria che del suolo. A questo riguardo, proprio nel contesto dei progetti Air Break, Ferrara ha assegnato i lavori di piantumazione di duemila alberi, che saranno irrigati a goccia con l’ausilio di un, cosiddetto, 'vassoio  israeliano': un metodo che consente di risparmiare acqua e ottimizzare la rugiada mattutina (dove non è prevista l’irrigazione).  

 

Si inizia con i nuovi alberi al camminamento di via Baluardi, e al parcheggio San Lorenzo, poi l'area del Tosano, via Monteverdi, via Modena e la Fiera:  alcune delle principali aree di progetto di Air Break. "Abbiamo già realizzato un sopralluogo con la ditta 'Florovivaismo di Tasso Massimo', incaricata di seguire i lavori", spiega Balboni.

 

Al centro del confronto con i partner romeni anche le tecniche per incentivare le buone prassi e i comportamenti virtuosi. Baia Mare ha portato l'esperienza di tecniche e strategie per la partecipazione attiva soprattutto nelle scuole, Ferrara ha invece indicato, tra gli esempi, l'esperienza di 'Bike to work', l'attività seguita in partnership con la Fondazione Bruno Kessler per promuovere il raggiungimento in bici del luogo di lavoro, invece dell'uso dell'auto".

 

A tal fine proprio nel contesto di Air Break è in programma la realizzazione di nuovi tratti di piste ciclabili nella porzione ovest della città.

 

Tra i progetti già realizzati e di prossima realizzazione a cui si sta lavorando - nel medesimo contesto - ci sono inoltre, tra le altre cose: l'installazione di quattro smart hub, con punti di ricarica delle bici elettriche, e di 14 centraline per la rilevamento della qualità dell'aria. Inoltre: FerrAria, il centro di monitoraggio della qualità dell'aria aperto al pubblico e inaugurato il 26 novembre 2021, continua la sua attività, con il coinvolgimento dei cittadini nella progettazione partecipata seguita dal Politecnico di Milano.

 

Il summit con la Romania - moderato da  Pietro Verga - ha visto il coinvolgimento di diversi docenti internazionali, tra i quali spicca Andy Cundy professore della Southampton University (e anche di altri atenei).

 

"È stato un confronto tecnico tra due realtà territoriali differenti e con obiettivi diversi nell'ambito della stessa 'linea di finanziamento' europea, ma accomunate dal forte impegno per costruire un futuro sostenibile e per mettere in campo misure condivise per risultati ambiziosi sul fronte dell'abbattimento dell'inquinamento", spiega Balboni, sottolineando il valore della grande azione di squadra che mette in campo Air Break.

 

Nel complesso i partner del progetto sono: Comune di Ferrara, Università di Ferrara, Politecnico di Milano, SIPRO, Hera, Dedagroup Public Services, Lab Service Analytica, Fondazione Bruno Kessler. 

 

Altre informazioni

Data pubblicazione

11/02/2022

Aggiornamento

11/02/2022 10:59