Documento Unico di Programmazione, investimenti per quasi 200milioni di euro

Dalla Giunta il via libera alle linee di indirizzo, poi il voto in Consiglio Comunale

Persone: Alan Fabbri
Data:

15/02/2023

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Opere pubbliche per quasi 100milioni di euro (triennio 2023-2025), investimenti in beni e servizi per 85milioni di euro, un piano alienazioni del valore di oltre 8,3 milioni di euro. Sono alcune delle macrovoci inserite negli allegati del nuovo Documento Unico di programmazione, che tiene conto anche dei fondi Pnrr e che è stato approvato ieri dalla giunta ieri.

 

Il documento è di prossimo approdo in consiglio comunale e muove dalle dodici sfide di mandato contenute nelle Linee programmatiche quinquennali (futuro, semplificazione, sostenibilità, lavoro, sicurezza, vivibilità, famiglia, nuove generazioni, università, tradizioni, attrattività, progetti attivi). Sono quasi 25 i milioni di euro di investimenti previsti, nei tre anni, in infrastrutture sociali (abbattimento barriere architettoniche, messe in sicurezza, rifunzionalizzazione centri civici, sportivi e a uso pubblico), quasi 16 milioni di euro per le scuole, circa 8,6 milioni di euro per le manutenzioni dei beni culturali, oltre 1,7 milioni di euro per le bonifiche ambientali, circa 9 milioni di euro per lo sport e la riqualificazione di aree per lo svago e il tempo libero, 3,6 milioni di euro per nuove piste ciclabili tra le sedi universitarie e di collegamento alla stazione, in viale Alfonso d’Este, in via Copparo dal centro Spal a via Pioppa, nelle frazioni (i nuovi lotti del tracciato di via Corazza a San Martino, in via Masi a San Bartolomeo, il nuovo tracciato da Boara a via Ca’ Tonda e, da qui, a via Pioppa).

 

Tra le decine di voci presenti, altri 500mila euro, quest’anno, sono previsti per il progetto di restauro conservativo delle mura, 150mila euro per le nuove piantumazioni e il verde pubblico, quasi 311mila euro per la nuova velostazione.

Per la riqualificazione di piazza Gobetti sono previsti 700mila euro. Alla voce manutenzione stradale, sommando tutte le singole voci (rifacimento coperture, svincoli, ciclabili) la cifra è, per il 2023, di circa 3milioni di euro, altri 300mila euro sono riservati ai ponti.

 

Un altro programma dedicato riguarda la sicurezza delle scuole, con 950mila euro previsti quest’anno. 1,7milioni di euro è inoltre riservato alla nuova palestra di via Canonici.

 

Dal Dup emergono inoltre dettagli riguardanti tutti i settori amministrativi: dalla cultura - con 992.501 visitatori registrati dal 2019 a oggi (dati in cui è ricompreso palazzo dei Diamanti nel periodo di apertura pre lavori), 214 spettacoli teatrali nel solo 2022, per 47.179 spettatori, dati incrementali negli accessi a tutte le biblioteche (dal 2018 al 2022) - al turismo, con l’inevitabile impatto Covid, ma con una tendenza che guarda ai dati pre-pandemici (305.428 presenze turistiche tra gennaio e novembre 2022 a fronte delle 321.712 registrate in tutto il 2019).


Quanto alla ‘macchina comunale’ e alla gestione del personale sono sei i concorsi aperti, di cui tre con contratto formazione lavoro, per l’inserimento di giovani, due mobilità esterne e due dirigenti. Il piano contiene anche 115 pagine che rendicontano lo stato di attuazione dei progetti per le annualità 2022-2024.

 

Emergono - come sottolinea il sindaco Alan Fabbri - “tanti obiettivi raggiunti e una progettualità continua che orienta i nostri sforzi e il nostro impegno per il futuro”. “In primis, dice il sindaco, il lavoro è al centro di questo impegno, con lo studio di un’operazione di grande valenza tecnica vogliamo liberare i crediti fiscali per le imprese che realizzano il Superbonus 110. Inoltre: in bilancio non aumenteremo le tasse, abbiamo dato forte spinta agli investimenti in ogni settore, con specifico riguardo al sociale, abbiamo sviluppato strategie di ‘branding’ (come il marchio De.C.O.) per potenziare il valore aggiunto dei nostri prodotti e di semplificazione dei processi amministrativi, con investimenti di 400mila euro per la digitalizzazione delle pratiche edilizie, il recente lancio del nuovo Sportello Telematico Polifunzionale, 1 milione di euro (fondi Pnrr) per la transizione dei dati in cloud e circa 460mila euro per i nuovi portali, lo sviluppo delle App e il miglioramento dell’accessibilità.

E attraverso una specifica piattaforma telematica che raccoglie l’albo degli operatori economici per l’affidamento dei lavori pubblici vogliamo valorizzare le imprese del territorio. Guardiamo a uno sviluppo sostenibile e ambientalmente compatibile, come dimostra, tra le altre cose, il progetto di efficientamento energetico e transizione ecologica del Polo Industriale e Tecnologico di Ferrara”.

Altre informazioni

Data pubblicazione

15/02/2023

Aggiornamento

16/02/2023 16:04