PNRR, nuovo accesso da est alla città, tavolo di lavoro sul progetto

Ecco come sarà l’ingresso dal ponte di San Giorgio: ‘raccordo’ tra le porzioni di mura, nuova area verde, percorso ciclopedonale e ascensore per pedoni

Persone: Alan Fabbri
Data:

19/10/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Una nuova area verde che riproporrà fedelmente il sedime antico del baluardo di San Giorgio, un ascensore a libero accesso in prossimità dell’antica porta del ‘400, nuovi servizi igienici nelle vicinanze e percorsi per superare il dislivello tra vallo e percorso sul terrapieno delle mura.

 

Sono alcuni degli elementi che compongono il progetto di riqualificazione dell’accesso est della città (ponte di San Giorgio), finanziato con i fondi PNRR intercettati, per circa 1,5 milioni di euro. Il tema è stato al centro di un tavolo di lavoro, questa mattina, prima della seduta di giunta.

 

La dirigente Natascia Frasson, con l’architetto libero professionista incaricato Massimo Partigiani, hanno illustrato la nuova configurazione dell’area. Il cronoprogramma prevede: l’approvazione del progetto definitivo entro l’anno, l'affidamento dei lavori entro luglio 2023, e a seguire l'avvio delle opere.

 

“Un intervento architettonico che si inserisce nella più vasta strategia di riqualificazione e di valorizzazione delle mura, che già ci ha portato a lanciare il progetto 'un chilometro di mura all’anno' e ad acquisire, per l’imminente rinascita, l’area della Casa dell'Ortolano poco lontano”, dice il sindaco Alan Fabbri.

 

“In piena sintonia con questo indirizzo, sarà così realizzato un nuovo accesso alla città, più aderente alla sua dimensione storica e identitaria. Inoltre: sarà migliorata l’accessibilità, sia nel percorso sopra-mura sia nella continuità dei tracciati esistenti, e si potranno pensare nuovi percorsi ciclopedonali”. “Ricordo inoltre che - nella stessa area di accesso alla città - a primavera inizierà il restauro delle statue del ponte di San Giorgio, con la sponsorizzazione tecnica della ditta Geostrutture e con un contributo economico della CNA, che ringrazio”.

 

In base a quanto previsto dal progetto PNRR, nel dettaglio, in via San Maurelio sarà riconfigurato l'accesso sul sedime delle antiche mura, con una struttura in lamelle di acciaio che rievocherà una parte delle mura nei secoli abbattute, delimitando un' area verde, elemento riqualificante del percorso ciclo pedonale attorno alle mura. La viabilità rimarrà a doppio senso di marcia, con la modifica dell’incrocio tra via dei Baluardi , viale Alfonso I d’Este e via Porta Romana, dove sarà inserita una piccola rotatoria.

 

Sarà demolita l’attuale cabina Enel - dismessa - a fianco della banca e, poco distante, all’ingresso di via dei Baluardi, sarà realizzato un ascensore che faciliterà il superamento della quota di cinque metri tra il piano della strada e il sopra-mura. Inoltre: una passerella collegherà via San Maurelio con la superficie del baluardo di San Giorgio, sulla via Alfonso I d’Este, ipotizzando anche - negli sviluppi progettuali successivi - un collegamento diretto con la storica Garitta e con i bagni ducali.

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Data pubblicazione

19/10/2022

Aggiornamento

19/10/2022 09:38