Apre al PAC la mostra dedicata a Fellini

Sgarbi: "Così ci prepariamo allo spazio Antonioni. Qui trovano accoglienza i sogni dei grandi registi". Assessore Gulinelli: "In due anni 20 esposizioni".

Data:

16/09/2021

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

 "A Ferrara ci avviamo al nuovo Spazio dedicato a Michelangelo Antonioni con una mostra dedicata a Federico Fellini. Abbiamo inaugurato una dimensione in cui i loro rispettivi sogni trovano accoglienza".

Così Vittorio Sgarbi, presidente di Ferrara Arte, tagliando simbolicamente il nastro della nuova mostra al Padiglione di Arte contemporanea (PAC), con le foto di scena del celebre regista romagnolo, realizzate da Franco Pinna.

 

L'allestimento - realizzato su proposta di Sabrina Colle e Santino Carta - sarà aperto al pubblico fino al 7 novembre di quest'anno, con circa 130 tra scatti, locandine, volumi, citazioni, riviste."Pinna, giudicato il miglior fotografo al fianco di Fellini sul set, come un ventriloquo degli occhi fotografava il sogno", ha sottolineato Sgarbi. Le foto esposte al Padiglione di arte contemporanea della città estense - ha poi aggiunto il presidente di Ferrara Arte - "sono meravigliosamente pasoliniane".

 

Sgarbi ha inoltre precisato che "la nostra scelta di realizzare una mostra" a Ferrara "non ha minore impatto della estensione rappresentata dalla mostra di Rimini", ma ne rappresenta una "perfetta sintesi". "La sostanza di quello che ci rimane dentro non è dissimile dal grande teatro di Rimini. Questa mostra sostiene il confronto".

 

Per l'assessore Marco Gulinelli si tratta di "scatti eccezionali che sommano la visione di un grande regista a quella di un grande fotografo". "Siamo a circa 20 mostre organizzate negli ultimi due anni, nonostante la pandemia - ha detto -. Uno sforzo corale che ci ha visti sempre in campo per far valere le ragioni dell'arte e del bello, anche in tempi difficili".

 

All'inaugurazione era presente anche il figlio di Franco Pinna, Giuseppe, con il curatore Claudio Domini: "Siamo naturalmente abituati a considerare i registi sulla base delle loro opere. In questo caso bisognerebbe cambiare prospettiva: quanto documentato nella mostra è infatti una dimensione prefilmica. Alcune delle foto più belle riguardano scene che nel montaggio finale vengono scartate: Fellini era talmente gratificato dalla preparazione dei suoi film da trovare addirittura meno coinvolgente la produzione finale".

 

Informazioni sulla mostra: https://artemoderna.comune.fe.it/1951/nel-mondo-di-fellinibrfranco-pinna-fotografo-di-set

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Data pubblicazione

16/09/2021

Aggiornamento

16/09/2021 10:02