Dal Comune di Ferrara arrivano 150mila euro a sostegno delle imprese

Intesa con la Camera di Commercio. Fino a 10mila euro per chi apre una nuova attività. Sindaco: “Al fianco della ripartenza, presto ulteriori risorse”

Data:

08/02/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Nuovo pacchetto di sostegni comunali alle imprese e di incentivi allo sviluppo e alle nuove aperture di attività. “Dopo i sei bandi anticrisi per circa 2milioni di euro che abbiamo finanziato con risorse dell’ente, dai tempi dell'esplosione della pandemia, non ci fermiamo, ma abbiamo previsto risorse aggiuntive per continuare a dare supporto alla ripartenza”, spiega il sindaco Alan Fabbri.

 

A tal fine la giunta ha deliberato oggi lo stanziamento di 150mila euro destinati a: botteghe storiche, imprese del Commercio (non alimentare) e dell’artigianato presenti del centro storico (area Unesco all’interno delle mura). Nel dettaglio, le risorse stanziate consentiranno alle imprese di ottenere fino a 5mila euro per gli interventi di riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento delle strutture e fino a 10mila euro per l’apertura di “nuove localizzazioni produttive”.

 

Sono ammissibili progetti che prevedano un investimento minimo di 2mila euro. A beneficiarne potranno essere le cosiddette microimprese, così come definite dal regolamento Ue, ossia quelle che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo, oppure un totale di bilancio annuo, non superiori a 2 milioni di euro. I fondi saranno gestiti dalla Camera di commercio con apposita convenzione e i bandi saranno disponibili dall’inizio di marzo.

 

“Non ci fermiamo certamente qui perché la nostra pianificazione prevede lo stanziamento di risorse specifiche anche per le frazioni e per differenti tipologie di attività”, annuncia il primo cittadino. “Pensiamo che il lavoro nasca dalle imprese e dall’iniziativa imprenditoriale. Il sostegno a queste attività è quindi una misura concreta e attiva di sostegno all’occupazione”, spiega Matteo Fornasini, promotore dell’iniziativa.

 

“Lo stiamo dimostrando con diverse azioni che ci hanno portato a riservare una consistente quota di risorse comunali per essere al fianco dei lavoratori. Nel definire i dettagli della misura abbiamo considerato il centro storico come una vasta area che si pone come centro commerciale naturale, per salvaguardare innanzitutto i negozi di vicinato, stimolando nuovi insediamenti, per valorizzare il commercio in città e ridurre il fenomeno delle vetrine sfitte”.

 

"Ringrazio il sindaco, l'assessore Fornasini e l'intera giunta comunale per aver voluto affidare alla Camera di commercio un intervento così importante a sostegno delle tante imprese impegnate nella delicata fase della ripartenza". Così Paolo Govoni, commissario straordinario della Camera di commercio, che aggiunge: "Si tratta di un ulteriore, positivo, esempio di collaborazione istituzionale per la quale, ancora una volta, ci impegneremo con determinazione, responsabilità e con i tempi che le imprese ci chiedono".

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Data pubblicazione

08/02/2022

Aggiornamento

08/02/2022 16:47