Ebraismo, accese le luci di Hanukkah

Seconda cerimonia pubblica con il candelabro donato dall'amministrazione

Persone: Alan Fabbri
Data:

18/12/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Si sono accese, per il secondo anno in una cerimonia pubblica in via Mazzini, le luci di Hănukkāh, la Festa ebraica delle luci.

 

L'evento ha fatto seguito alla firma del protocollo di intesa tra Amministrazione e Comunità ebraica per la valorizzazione dell'antico ghetto ebraico. Ad accendere i lumi di Hănukkāh - sul candelabro donato l'anno scorso dall' Amministrazione comunale - è stato il sindaco Alan Fabbri, con il rabbino capo rav Luciano Caro e il presidente della comunità ebraica Fortunato Arbib.

 

La festa di Hănukkāh ricorda la vittoria sul Re Antioco IV, colpevole della profanazione del Tempio sacro di Gerusalemme, e la consacrazione del nuovo altare, nel 164 a.C. In apertura di cerimonia rav Caro ha spiegato le origini storiche della festa, sottolineando che per l'ebraismo è il momento della celebrazione dell'indipendenza politica, religiosa e culturale.

 

Inoltre - ha precisato - "Il fatto che sia sopravvissuto il monoteismo riguarda tutti coloro che si riconoscono in una forma monoteistica", quindi anche cristiani e musulmani.

Altre informazioni

Data pubblicazione

19/12/2022

Aggiornamento

19/12/2022 09:51