Il Museo civico di storia naturale sarà anche ‘virtual’

Percorsi in 3D, virtual tour, video educational. Dalla Giunta arriva il via libera ai cofinanziamenti

Data:

16/11/2022

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Dopo l’apertura - avvenuta a ottobre e con ingressi gratuiti - il Museo civico di storia naturale di Ferrara, il più importante museo naturalistico regionale, lancia il progetto “Virtual” per potenziare l’offerta culturale con contenuti digitali accessibili online e aumentare la diffusione del patrimonio che custodisce.

 

A tal fine la giunta comunale - su proposta dell’assessore all’Ambiente Alessandro Balboni - ieri ha predisposto una variazione al bilancio di previsione per sostenere, con fondi propri e con fondi regionali, il progetto web. Si tratta di complessivi 11mila euro, per 7.700 euro a carico della Regione e per 3.300 euro del Comune.

 

Come sottolinea Balboni, “Museo civico di storia naturale di Ferrara - Virtual” sarà un importante strumento di conoscenza e di dialogo col pubblico anche dopo la chiusura delle sale espositive di largo Vancini, che si renderà necessaria dal prossimo anno per la riqualificazione edilizia e il riallestimento museografico.

 

Il progetto Virtual sarà realizzato con la collaborazione del Laboratorio Aperto ex teatro Verdi e di altri partner (con capofila la Fondazione Giacomo Brodolini SB Srl) e prevede, tra le altre cose, un tour virtuale in tre dimensioni, con scopo didattico, e cinque video educational. “Il progetto mostrerà con metodi digitali e accesso su piattaforma web il patrimonio del museo, anche quello ‘nascosto’, conservato a scopo di studio nei depositi e consentirà di allargare la propria ‘audience’, coinvolgendo il pubblico anche ‘da remoto’, aumentando i canali di accesso e le opportunità di formazione, anche per le scuole”.

 

“Il museo - sottolinea inoltre l’assessore - è un’eccellenza regionale e del Paese e compie quest’anno 150 anni: offre una ricca documentazione degli ecosistemi e della fauna del territorio del Delta del Po ed è impegnato in attività di ricerche e studio. Questo importante e prezioso luogo non si è mai fermato, anche in periodo pandemico ha realizzato iniziative rivolte al pubblico, con incontri ed eventi programmati e con attività didattiche per le classi, su prenotazione, sia on line che in presenza, quando è stato possibile”. “Ed ora - grazie all’attivazione di specifici finanziamenti - potrà rimediare ad alcune criticità strutturali che consentiranno di restituirlo alla città con un riallestimento museografico e con la piena accessibilità”

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Data pubblicazione

16/11/2022

Aggiornamento

16/11/2022 09:23