PNRR, nuovo palazzetto Foro Boario: approvato lo studio di fattibilità

Assessore Maggi: “L’investimento più importante degli ultimi decenni”. In corso la gara per la progettazione e l’esecuzione dell'opera

Data:

24/01/2023

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Sono disponibili le prime proiezioni grafiche che esprimono l’idea estetica di massima di come si presenterà il nuovo impianto sportivo polifunzionale - da mille posti - all’ex Foro Boario, finanziato con 3,5 milioni di euro di fondi PNRR, (investimento 3.1 "Sport e inclusione sociale" - cluster 1) e con 4,15 milioni di euro di cofinanziamento comunale (tramite mutuo a tasso zero con l’istituto di Credito Sportivo), per complessivi 7,65 milioni di euro (di cui il netto dei lavori è di circa 5 milioni di euro).

 

“Si tratta del più imponente investimento per il settore sportivo degli ultimi decenni”, dice l’assessore Andrea Maggi, sottolineando che “l’ultimo impianto costruito su area comunale in concessione (di durata trentennale) è stato il Palagym nel 2004” e ponendo l'accento sulla "rilevante quota di contributo comunale, che si affianca e supera quella dei fondi Pnrr, a sottolineare la piena determinazione nel voler investire ampiamente nelle infrastrutture per lo sport”.

 

Il nuovo ‘palazzetto’ sarà totalmente immerso nel verde, con capriate in legno, una forte propensione all’utilizzo di materiali eco-compatibili e un’area ristoro esterna che si affaccia su una ‘piazzetta’ dedicata. Queste infatti alcune delle linee elaborate nel corso dello studio di fattibilità già elaborato e approvato dallo studio Mezzadri di Ferrara, sulla cui base sono state realizzati i rendering in tre dimensioni.

 

A definire i successivi passaggi della progettazione (definitiva ed esecutiva) e la costruzione dell’immobile sarà l’impresa individuata nel corso della gara in essere. Il termine per le candidature è previsto il 30 gennaio. Intanto dal due gennaio è attiva la conferenza dei servizi (annunciata anche sull’albo pretorio dell’ente) che riunisce tutti i soggetti chiamati a esprimere pareri - di varia natura - sul progetto del nuovo impianto.

 

Vi possono partecipare tutti i portatori di interesse individuali e collettivi. La conferenza è aperta fino al 27 gennaio e il primo febbraio si terrà la riunione conclusiva.

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Data pubblicazione

24/01/2023

Aggiornamento

24/01/2023 10:05