Raccolta farmaci per Ucraina, dodici scatoloni di farmaci nel primo giorno di raccolta

Aderiscono anche le farmacie private. Il grazie del Sindaco: "Ogni gesto è fondamentale"

Persone: Alan Fabbri
Data:

02/03/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Sono già una dozzina gli scatoloni di medicinali e prodotti sanitari donati nel primo giorno di raccolta a favore del popolo ucraino, organizzata dall'Amministrazione comunale e da AFM Farmacie Comunali Ferrara. "È questo un altro segno della sensibilità e della collaborazione fattiva che Ferrara sta mettendo in campo: grazie infinite per questi gesti. Ogni donazione è un contributo fondamentale per fronteggiare una situazione drammatica", dice il sindaco Alan Fabbri che ieri ha effettuato una propria consegna di farmaci con cui ha dato avvio all'iniziativa.

 

"Ringrazio tutti i partner di questo progetto, i volontari, tutti i lavoratori che, nel silenzio, stanno mettendo cuore e impegno per far fronte a questa crisi umanitaria". In media - spiega Luca Cimarelli, amministratore unico di Farmacie comunali - ciascuno degli undici punti vendita comunali, ieri, a fine giornata, aveva un contenitore pieno di prodotti sanitari:antinfiammatori, antibiotici, agenti per l’emostasi, garze, bende, sistemi per flebo, siringhe, disinfettanti, omogeneizzati UHT, pannolini per neonati, prodotti sanitari per l’infanzia.

 

Questi i prodotti raccomandati. La sensibilità di alcuni si è spinta anche a donare prodotti per celiaci, disponibili nelle stesse farmacie comunali. Attualmente i box col materiale raccolto sono stoccati in attesa di partire, a giorni, alla volta dell'Ucraina, attraverso i canali umanitari, d'intesa con la comunità greco-cattolica ucraina del territorio e con padre Vasyl Verbitskyy. Intanto stanno aderendo anche alcune farmacie private, a cui l'iniziativa comunale è aperta.

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Data pubblicazione

02/03/2022

Aggiornamento

02/03/2022 14:28