Registrate oltre 3.600 presenze nei musei per Capodanno

Il Sindaco: "Abbiamo reagito allo stop imposto all'incendio del Castello. Grande spinta dall'iniziativa di squadra"

Persone: Alan Fabbri
Data:

03/01/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Sono oltre 3.600 gli accessi ai sei musei aperti nel fine settimana di capodanno a Ferrara. E oltre il 50% sono ingressi gratuiti che l'Amministrazione - d'intesa con le associazioni Ascom-Confcommercio e Confesercenti - ha riservato a chi ha pernottato in città, alloggiando in una struttura ricettiva del territorio, come previsto dall'iniziativa "Dormi in città e ti regaliamo Ferrara".

 

"Abbiamo reagito allo stop imposto allo spettacolo dell'incendio del Castello riprogrammando l'offerta turistica e aprendo alla piena fruizione del ricco patrimonio culturale che Ferrara mette a disposizione. Questo è stato possibile grazie a un accordo, condiviso e accolto dalle associazioni che, numeri alla mano, ha mostrato la sua efficacia", spiega il sindaco Alan Fabbri.

 

"Oltre la metà dei visitatori, infatti, hanno alloggiato in città e hanno colto l'opportunità di accedere gratuitamente e di fruire della ricchezza artistica di Ferrara senza costi, semplicemente esibendo la conferma di prenotazione o la ricevuta di pagamento di una struttura ricettiva del territorio comunale", spiega il primo cittadino, che aggiunge: "Penso che questo rappresenti un bell'esempio di come la città abbia saputo fare sistema per affrontare un momento difficile, traendo opportunità anche di fronte alle situazioni più complesse. Grazie quindi ad Ascom-Confcommercio e Confesercenti. E grazie a Visit Ferrara che, nello stesso week end, ha messo a disposizione anche le visite gratuite aperte a tutti".

 

Nel dettaglio, dal 31 dicembre al 2 gennaio - il periodo della promozione - le presenze nei luoghi espositivi di Ferrara sono state 3.670. Di questi, 1.859 hanno usufruito della gratuità concessa per il pernottamento in città. Si tratta del 50,66% dei visitatori complessivi.
Il Castello si conferma - con 1.933 ingressi - il monumento più visitato della città, seguito da palazzo Schifanoia con 1.021 persone che ne hanno ammirato i 1400 metri quadri di percorso espositivo, nelle 21 sale, per 255 opere, a poche settimane dall'inaugurazione della completa riapertura.

 

Da oggi, e fino al 9 gennaio, inoltre, tutti i musei continueranno ad essere aperti. Oltre al Castello - che accoglie anche la mostra "Filippo De Pisis. Il silenzio delle cose" e quella, nel cortile interno, con le opere 'ariostesche' di Sara Bolzani e Nicola Zamboni - e a palazzo Schifanoia, i visitatori potranno ammirare: il museo della Cattedrale, palazzina Marfisa d'Este, Casa Ariosto e lo spazio espositivo del Padiglione di Arte contemporanea, che ospita la mostra delle opere di Sergio Zanni, dal titolo: "Volumi narranti".

Altre informazioni

Data pubblicazione

03/01/2022

Aggiornamento

10/01/2022 12:30