Siti Unesco, via libera al progetto definitivo per il turismo a Ferrara

Dal ministero arrivano oltre 900mila euro. Partecipano anche Comacchio e Ostellato con Ferrara come capofila

Data:

07/06/2023

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Eventi e itinerari rinascimentali fra cultura e natura, nuovi tracciati turistici attrezzati, azioni di marketing e di promozione del territorio. Parte ufficialmente il percorso di realizzazione di nuovi progetti turistici integrati - tra più Comuni (oltre a Ferrara, sono compresi anche Comacchio e Ostellato) - e finanziati con quasi 934mila euro dal Ministero del Turismo.

 

L’orizzonte di sviluppo delle azioni previste è pluriennale e si compirà entro novembre 2025. Capofila è Ferrara che ieri - su proposta dell’assessore Matteo Fornasini - ha dato il via libera al progetto definitivo da inviare al dicastero per l’iter di approvazione. Il progetto rappresenta uno sviluppo dell'idea-progettuale già approvata dallo stesso Ministero del Turismo a febbraio 2023.

 

La città riceverà una quota di fondi (179.140 euro) specificamente dedicati a eventi tematici dedicati alla cultura estense - tra teatro, danza, musica, cortei storici - alla sua tradizione enogastronomica, alla scoperta del Po e delle vie d'acqua. Sono inoltre previsti nuovi itinerari rinascimentali completi di allestimenti di design urbano, come panchine, aree di sosta, segnaletica turistica.

 

“In cantiere - spiega l’assessore Fornasini - abbiamo una galassia di interventi organici  che realizzeremo sul territorio comunale e, in forma strutturata e integrata, sugli altri territori Unesco, come capofila di un’azione di squadra per portare turisti e pubblico a conoscere la nostra città, le sue tradizioni e l’area vasta del sito Unesco”.

 

Ferrara - oltre a promuovere le proprie azioni - curerà anche lo sviluppo delle azioni di sistema (finanziate con una quota di 295.614 euro), che prevedono: il potenziamento della comunicazione web legata ai territori Unesco, lo sviluppo di sistemi digitali di profilazione dell’utenza, per intercettare in maniera sempre più puntuale le diverse fasce di pubblico e per progettare in maniera mirata le iniziative turistiche e le campagne social, anche con la realizzazione di video emozionali e il coinvolgimento di influencer.

 

Anche Comacchio sarà destinataria di fondi specifici, per la partecipazione a itinerari ed eventi previsti dal progetto, e per la valorizzazione delle sue valli, “un ecosistema unico e di grande interesse naturalistico, che costituisce il più vasto complesso di zone umide salmastre d’Italia”. Inoltre, tra le altre cose, completerà il proprio visitor center.

 

La pagina Unesco dedicata a "Ferrara, città del Rinascimento, e il suo delta del Po"

Altre informazioni

Data pubblicazione

07/06/2023

Aggiornamento

07/06/2023 11:17