Il sindaco di Ferrara all’assemblea Anci di Bergamo

Fabbri: “Autonomia necessaria, serve una maggiore equità territoriale”

Persone: Alan Fabbri
Data:

24/11/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Un ricordo appassionato di Roberto Maroni, “del suo insegnamento, della sua eredità politica e del suo impegno nella direzione di una vera riforma federalista del Paese”, un appello affinché “siano valorizzate le amministrazioni locali e il ruolo degli amministratori e i sindaci siano messi nelle condizioni migliori di poter dare risposte concrete ai cittadini”.

 

E poi un pensiero ai Comuni e agli enti locali “Perché siano maggiormente protagonisti anche nella costruzione delle scelte operate a livello nazionale”. Così il sindaco di Ferrara Alan Fabbri, vicepresidente Anci Emilia-Romagna e delegato, a livello nazionale, in materia di 'Politiche istituzionali, riforme e autonomie', è intervenuto questa mattina all’assemblea annuale Anci in corso a Bergamo.

 

Sul palco, con Fabbri, i sindaci di Pisa, Michele Conti, di Imperia, Claudio Scajola (vicepresidente Anci nazionale), di Cantù, Alice Galbiati, di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, di Pessano con Bornago, Alberto Villa e di Castel del Giudice, Lino Gentile, con il vicesindaco di Chiuduno (anch’egli vicepresidente Anci nazionale) Stefano Locatelli.

 

Fabbri, in apertura del suo intervento, ha ricordato Maroni, applaudito dal pubblico (“Se sono qui oggi è anche perché negli anni ‘90, ero giovanissimo, rimasi affascinato dalla forza delle idee che esprimeva e dalla passione che infondeva nel trasmetterle").

 

Sul tema dell’autonomia il primo cittadino di Ferrara ha parlato anche di fiscalità: “L'Emilia-Romagna è seconda, dopo la Lombardia, per residuo fiscale: ogni anno sono quasi 19 i miliardi di euro prelevati dai nostri territori e non restituiti alla nostra regione. Confido nella riforma e nelle capacità del ministro Calderoli: è venuto il momento di invertire la rotta nel senso di una maggiore equità territoriale, a tutela di tutti. Siamo pronti a fare la nostra parte e a dare il nostro contributo”.

 

Fabbri ha ricordato anche "I referendum di Veneto e Lombardia: il 22 ottobre del 2017 nelle due regioni - ha detto - milioni di persone andarono alle urne per votare i referendum autonomisti, l’Emilia-Romagna scelse di esprimere un voto assembleare favorevole".

 

Fabbri ha inoltre portato all’attenzione dei colleghi e di tutta l’assemblea il tema della “Parità di tutele che deve essere garantita anche alle polizie locali, in prima linea anche nella salvaguardia della sicurezza”, raccontando il recente caso, accaduto a Ferrara, dei tre agenti feriti da due pluripregiudicati arrestati e subito rimessi in libertà.

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Data pubblicazione

24/11/2022

Aggiornamento

24/11/2022 12:12