Ravalle, il Comune acquisisce da un privato il campo di calcio

Investimento di 20mila euro. La segnalazione raccolta nel corso del progetto frazioni

Data:

01/12/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Il Comune di Ferrara ha completato in queste ore l’acquisizione del campo di calcio in uso alla Asd polisportiva Ravalle (in piazza SS. Filippo e Giacomo 42) che ha compiuto nel 2021 i 50 anni dalla fondazione.

 

A un costo di 20mila euro l’Amministrazione ha perfezionato l’acquisto del campo, che negli anni era stato concesso alla società sportiva in comodato da parte di un privato, disponibile alla vendita. Il campo sportivo e la vicina palestra ospitano giovani e meno giovani, dalle partite alle sedute di fisioterapia per disabili e anziani fino ai corsi di fitness.

 

“Completiamo l’acquisizione del campo per poter realizzare ulteriori investimenti e iniziative di valorizzazione di questo luogo importantissimo per la vita della frazione",  dice l’assessore Andrea Maggi, spiegando che, con il campo di calcio di proprietà, "Viene sanata una situazione anomala e cioè la 'frammentazione' dell'intero impianto sportivo" a vantaggio di "Progettualità unitarie e integrate che ora potranno essere attuate".

 

“Questa operazione nasce dal progetto frazioni e, in particolare, da una specifica segnalazione raccolta nel corso del nostro tour. In occasione della nostra visita a Ravalle, l’11 giugno 2021, alla presenza anche del sindaco Alan Fabbri, abbiamo infatti acquisito la disponibilità direttamente dall’ex proprietà e ci siamo confrontati con i cittadini, ponendo le premesse per il raggiungimento del risultato - dice il vicesindaco Nicola Lodi -. Questo conferma e dimostra, ancora una volta, nei fatti, la capacità del progetto frazioni di intercettare esigenze e di fornire risposte concrete e la nostra volontà di investire e valorizzare una realtà centrale per la frazione, che è da decenni luogo di aggregazione e incontro per giovani, famiglie e anziani e che ospita tante e variegate attività - sottolinea Lodi -. Attività possibili grazie a un grande lavoro di squadra e a uno straordinario patrimonio di volontari, che sono il cuore pulsante della frazione e che ringraziamo”.

 

Come spiega l'assessore Angela Travagli - che ha seguito l'iter sotto il profilo patrimoniale - "L'operazione si è resa possibile con la grande collaborazione tra tutti i soggetti in gioco: la disponibilità dell'ex proprietaria, non più residente in zona, alla vendita e alla vendita a un prezzo modico, l'associazione sportiva, presieduta da  Gianmarco Vaccari, e grazie al supporto degli uffici comunali". Soddisfazione la esprime anche lo stesso Vaccari: “È questo l’esito di un lavoro importante - dice - . Ringrazio la giunta e tutti coloro che, anche nel dietro le quinte, hanno reso possibile il risultato. Siamo molto contenti di questa operazione. Si pongono le premesse per superare problemi di anni, in primis legati alle manutenzioni delle strutture e del campo. E, contando sui giovani (abbiamo anche il piacere di avere con  noi una trentina di ragazzi di Ferrara) confidiamo di dare continuità alla storia e alla tradizione della nostra Polisportiva”.

 


"Il Comune avrà ora possibilità di azione unitaria e complessiva sulle strutture a uso sportivo, e non solo, della frazione, da destinare al potenziamento dei servizi e delle opportunità a beneficio degli atleti, degli amatori e di tutti i cittadini di Ravalle". "Già comunali sono infatti gli spogliatoi annessi al rettangolo di gioco, edificati nel cortile dell’ex delegazione, mentre le ex scuole comunali e l’edificio dell’ex delegazione, con palestra, sono al centro di progetti di recupero e rilancio con fondi PNRR”, spiega Maggi, delegato a sport e Recovery Plan.

 

I fondi europei consentiranno, in particolare, la rigenerazione dell’ex immobile scolastico con un investimento di 390mila euro e del centro civico (ex delegazione) con 130mila euro. 

 

“L’acquisto del campo di calcio - e altri interventi in programma - creeranno un polo unitario e rinnovato a servizio del Paese, delle iniziative, degli eventi - afferma Maggi -. Siamo consapevoli delle necessità di manutenzioni straordinarie per gli spogliatoi e del ripristino dell’illuminazione dell’area da gioco e stiamo provvedendo a individuare alcune soluzioni concrete”.

 

Il percorso di acquisizione ha richiesto alcuni mesi e il coinvolgimento di diverse competenze comunali. Come spiega l'assessore Travagli, "Raggiunta l’intesa col privato, intenzionato a cedere l’area, si è proceduto con la modifica del Piano delle Alienazioni e delle Valorizzazioni Immobiliari triennale (2022/2024), quindi con il perfezionamento dell’acquisto sulla base della preventiva verifica della copertura finanziaria e il conferimento dell’incarico a un notaio, la dottoressa Francesca Bianchi di Ferrara.  

Altre informazioni

Data pubblicazione

01/12/2022

Aggiornamento

01/12/2022 14:37