Ampliamenti e nuovi asili nido nel territorio di Ferrara con i fondi PNRR

Strutture immerse nel verde e all'avanguardia sotto il profilo dei servizi, della sostenibilità e dell’accoglienza

Data:

14/03/2023

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Circa 220 posti in più per i bambini 0-6 anni, una ventina di progettisti in campo, un forte potenziamento dei servizi soprattutto nella fascia 0-3 anni con, in particolare, sezioni dedicate ai bambini fino a un anno di età, rispondendo così alle richieste più sentite. Circa 7milioni di euro di investimenti complessivi (fondi PNRR). Sono alcuni dei dati di sintesi del piano di sviluppo in corso, per i nuovi asili nel territorio di Ferrara e per gli ampliamenti o la riqualificazione di alcune strutture esistenti.

 

L’avanzamento dei progetti è stato al centro di una informativa dei tecnici comunali nel corso della seduta di Giunta del 14 marzo 2023, a palazzo Municipale. In campo c’è, complessivamente, un team di cinque studi professionali. Quattro gli interventi previsti, con assegnazione lavori tra pochi mesi e avvio dei cantieri stimato a partire dal 2024 (per circa un anno): due nuovi asili a Quartesana e al Doro (nel parco adiacente alla scuola dell’infanzia statale Guido Rossa), l’ampliamento del nido Girasoli in zona via Bologna/via Rivana e il nuovo polo per l’infanzia di via Coronella (frazione di Chiesuol del Fosso).

 

“Continua un percorso che introdurrà un forte potenziamento dei servizi per le famiglie rispondendo alle esigenze più diffuse soprattutto nella primissima fascia di età, nell’ambito di un piano per il rilancio demografico, con strutture all’avanguardia sotto il profilo dei servizi, della sostenibilità, dell’accoglienza, che saranno realizzate con il pieno coinvolgimento dell’Azienda Usl e di pedagogisti e con l’insostituibile apporto dei servizi educativi. Tutte le strutture avranno una cucina interna con dotazioni di altissimo livello”.  

 

“Ai circa 7milioni di euro previsti si aggiungono anche - ha fatto notare l’assessore Dorota Kusiak - i 3milioni di euro intercettati (fondi Pnrr) per il nuovo centro polifunzionale per famiglie nell’ex scuola di via Pietro Lana”. L’assessore precisa inoltre che “continuano gli investimenti negli asili esistenti, tra gli ultimi, di recente infatti abbiamo stanziato circa 80mila euro per rinnovare gli arredi”. 

 

Il nuovo nido di Quartesana accoglierà circa 60 bambini, è progettato dagli architetti Sergio Fortini ed Elisa Uccellatori dello studio "Città della cultura \ Cultura della città", sarà in zona residenziale, a pochi passi dalla scuola d’infanzia e dalla primaria, affacciato sulla campagna retrostante, con struttura a ‘casette e logge’, con sezione lattanti indipendenti, un blocco servizi dedicato, ampie vetrate affacciate sull’esterno e aree gioco dedicate.

 

Anche nel parco della scuola d’infanzia Guido Rossa, al Doro, sorgerà un nuovo istituto educativo riservato ai bambini in età prescolare. La firma progettuale è dello studio associato Riguzzi e Mascellani e della società Via Ingegneria Srl. L’area interessata è in corrispondenza del parco pubblico esistente, si estende per circa 7.600 metri quadrati e abbraccerà un perimetro di forma trapezoidale costruito tra gli alberi. Tre le nuove sezioni previste di cui una per i lattanti e altre due, comunicanti, con uno spazio per il riposo dei giovanissimi. La nuova struttura sarà totalmente immersa nel verde e l’ampia recinzione restituirà larghi spazi dedicati ai 60 bambini che potranno essere accolti.

 

Il piano prevede inoltre l’ampliamento del nido “I Girasoli”, realizzato dallo studio di architettura associato Bpa, con l’architetto Duccio Pierazzi e l’ingegnere Claudio Martini. L’ampliamento aggiungerà due sezioni alle tre esistenti, estendendo inoltre il giardino e garantendo così accoglienza a 40 bambini in più. I due edifici che qui troveranno sede saranno collegati da un corridoio coperto, con servizi comuni all’interno della nuova struttura. È prevista anche una zona di servizio per il personale della mensa, una cucina con dispense (con percorso riservato), lavanderia, deposito. Per queste tre strutture il cronoprogramma prevede appalti integrati (che uniscono fasi progettuali e lavori) da portare all’aggiudicazione entro il 31 maggio, non prima di aver condiviso i progetti di fattibilità in conferenza dei servizi. 

 

Discorso a parte per il nuovo polo d’infanzia di via Coronella, che sarà al centro della progettazione dello studio INOUT Architettura (con l'architetto Mario Benedetto Assisi) e che è destinatario di un duplice finanziamento, uno per nuovi asili nido (capienza 31 posti) e scuola materna (29 posti) e uno, nell’ambito del bando per la rigenerazione urbana, per la riqualificazione dell’ex scuola esistente da tempo dismessa, che sarà a supporto del polo. In questo caso infatti l'iter continuerà fino alla progettazione definitiva, quindi si procederà alla gara con Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, di proprietà del Ministero dell'Economia. Questo consentirà, come è stato spiegato in giunta, di limitare la stratificazione di gare in corso e di ‘guadagnare’ circa un mese per una realizzazione che ha maggiore grado di complessità.

Altre informazioni

Data pubblicazione

14/03/2023

Aggiornamento

14/03/2023 15:45