Il fotografo Claudio Koporossy dona sei opere a Ferrara

Sono sei le fotografie d’autore che Claudio Koporossy - il fotografo dell’acqua che ha esposto le sue opere nei mesi scorsi a palazzina Marfisa d’Este - ha donato a Ferrara.

Si tratta di sei scatti realizzati dall’artista tra l’Acquedotto monumentale, parco Massari, il Castello Estense e piazza della Repubblica, per un valore stimato complessivo di 24mila euro (4mila euro ciascuna). Le immagini hanno tutte dimensioni di 50 centimetri per 70 e, nelle ultime settimane della mostra a Marfisa, sono state esposte nell’ultima sala adiacente all’uscita, dedicata alle opere ritratte da Koporossy in diverse parti del mondo. La mostra è rimasta aperta al pubblico dal primo maggio fino al 26 settembre di quest’anno.

Tema costante nell’opera dell’autore è, appunto, l’acqua. E anche gli scatti ferraresi non fanno eccezione. Al Castello il fotografo ha immortalato i getti nel fossato e la sua superficie, in una giornata di sole in cui si possono ritrovare alcuni riflessi della fortezza estense, a parco Massari l’obiettivo si è soffermato sul profilo della fontana e le gocce dell’acqua in caduta, in piazza della Repubblica la visione di Koporossy ha enfatizzato l’alternanza di colori data dal gioco subacqueo di luci dell’impianto, mentre all’Acquedotto la scena è tutta per l’opera di Arrigo Minerbi, "il Po e i suoi affluenti", su cui l’acqua scorre a ‘cascata’.

Le foto sono attualmente al deposito di Arte moderna di Palazzo Massari, dove sono state depositate al termine della rassegna di palazzina Marfisa. “Un grazie a Claudio Koporossy – dice l’assessore –, che ha interpretato con il suo obiettivo d’artista, scorci e luoghi dell’acqua ferraresi. I suoi scatti rimarranno una testimonianza viva dei luoghi, della presenza dell’autore a Ferrara, della sua arte e di una mostra che ha immortalato decine di luoghi dell’acqua nello scenario Cinquecentesco di Palazzina Marfisa d’Este. Le foto di Koporossy sono un magnifico viaggio per la città e omaggio alla città”.