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Cos'è

Nel territorio del comune di Ferrara esistono ancora piccole aree ad altissima valenza ambientale, veri e propri serbatoi di biodiversità e nodi di reti ecologiche, importanti per il suo mantenimento. Alcune di queste aree sono fonte di una forte identità per la comunità locale e stimolo per il riconoscimento di una peculiarità territoriale molto forte.

Il Bosco di Porporana è una di queste zone e l'abitato omonimo con i suoi cittadini rappresenta un esempio di come un territorio di questo tipo possa ancora stimolare senso di appartenenza, cittadinanza attiva, tutela dell'ambiente e ricerca di sostenibilità.
Aree ad alta valenza naturalistica come questa sono punti di eccellenza all'interno dei quali poter sviluppare percorsi di educazione ambientale, in grado di stimolare comportamenti improntati alla sostenibilità.

 

Il Bosco

Il territorio di Porporana, è la propaggine occidentale del Comune di Ferrara. Il suo nome deriverebbe secondo Frizzi, dal latino "purpuria" (porpora), a causa del colore della campagna quando le sue terre erano incolte; il Franceschini attribuisce invece il nome alla radica "bur" o "pur" raddoppiata di Burana, ramificazione del Po che dal mantovano si dirigeva verso il bondenese. La zona di Porporana è compresa nel Polesine di Casaglia, la cui bonifica fu una delle grandi opere attuate dagli Estensi al fine di recuperare questa parte di terre che erano a quei tempi per buona parte ricoperte da paludi, a causa delle continue inondazioni a cui erano soggette. All'altezza dell'abitato di Porporana e più precisamente in località Pallantone nella golena del Fiume Po si trova il Bosco di Porporana.
Uno stradello si stacca dalla strada arginale per scendere fino ad un prato che digrada verso la riva del fiume.
Dal sentiero si diparte un viottolo che si addentra nel bosco vero e proprio, che occupa la maggior parte della golena.
Dopo aver attraversato una boscaglia molto fitta, si arriva ad una zona caratterizzata dalla presenza di una lanca, attorniata da grandi prati, con alberi ed arbusti a formare delle macchie.
La riva della golena è caratterizzata, nei periodi di relativa "bassa" del fiume, da un'ampia spiaggia, con vegetazione specifica di questa zona.

Il Bosco di Porporana si sviluppa su una superficie di 2.5 ha, è uno degli ultimi esempi rimasti di bosco ripario lungo il tratto ferrarese del Po e presenta una copertura arborea caratteristica della foresta planiziale padana.

 

La tutela del territorio

Da alcuni anni si sta cercando di tutelare adeguatamente questo territorio, sia attraverso la rivalutazione della piccola area boschiva golenale, attraverso interventi di rinaturalizzazione, riequilibrio e tutela, sia di educazione alla sostenibilità.

Il Comune di Ferrara, attraverso il suo ufficio che si occupa delle A.R.E. (Aree di Riequilibrio Ecologico), ha attivato una convenzione con l'Associazione AREA (Associazione per il Recupero Essenze Autoctone) per la manutenzione, la cura del bosco e per l'attivazione di eventi volti alla sensibilizzazione della comunità locale su natura e biodiversità.

Il Centro IDEA, struttura comunale di Educazione alla Sostenibilità, si occupa di percorsi didattici e progetti educativi. 
Nel 2018 è stata allestito un percorso didattico e un'aula all'aperto nel cuore del Bosco di Porporana.
La Stazione Ecologica del Museo di Storia Naturale di Ferrara, svolge funzioni di ricerca e approfondimento scientifico, per meglio tutelare quest'importante risorsa naturalistica.
Il Bosco di Porporana, oltre a far parte della rete dei SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zona di Protezione Speciale per l'avifauna), è stato inserito all'interno delle Aree di Riequilibrio Ecologico della Regione Emilia Romagna.
Inoltre dal 1999 l'iscrizione di parte del territorio ferrarese nella Lista del Patrimonio dell'Umanità comporta l'estensione dei provvedimenti di tutela e valorizzazione non solo ai singoli monumenti, ma all'intero sistema paesaggistico, costituito dalle emergenze naturali e culturali e dai contesti in cui esse si inseriscono.
Il sito UNESCO "Ferrara, città del rinascimento e il suo delta del Po" si estende infatti anche verso ovest, passando per la bonifica della Diamantina per raggiungere Stellata: il Bosco di Porporana si trova all'interno di questo territorio.

 

Progetto Didattico e Percorso educativo

All'interno del bosco è presente un perscorso educativo, rivolto alle scuole, che permette la realizzazione di laboratori didattici, finalizzati a far scoprire il valore e il significato di quest’oasi di biodiversità. Nel bosco è stata creata un'aula didattica all'aperto, comprendente di due bacheche descrittive e quattro installazioni e consente di scoprire la flora e la fauna, attraverso approfondimenti, il gioco e la scoperta. Tale percorso didattico è stato creato  grazie al finanziamento, per la somma di 50.000€, del progetto presentato nel 2018 dal Comune di Ferrara in risposta al  bando della Regione Emilia Romagna per gli ecosistemi forestali, nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020  Operazione 8.5.01 "Investimenti diretti ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali". Il progetto ebbe come obiettivo quello di mantenere e conservare il valore naturalistico del bosco attraverso il contenimento delle specie alloctone e invasive. Si volle inoltre valorizzare la fruizione e la conoscenza del bosco per finalità didattiche e turistiche, realizzando interventi che permisero l’allestimento ex novo del percorso didattico all’interno del bosco, dell'aula didattica all’aperto, il ripristino dei sentieri e l’aggiornamento della cartellonistica, anche con l’inserimento di testi in inglese.

 

Citizen Science al Bosco di Porporana
Il Museo di Storia Naturale e il Centro IDEA del Comune di Ferrara hanno avviato la raccolta di osservazioni fotografiche di animali e piante nel Bosco di Porporana: Bosco di Porporana: raccolta di osservazioni.

Tutti possono contribuire alla conoscenza di questo gioiello del territorio ferrarese: meglio lo conosciamo, meglio possiamo proteggerlo. Le segnalazioni vanno caricate sul sito www.inaturalist.org tramite un personal computer o con uno smartphone, grazie alla app iNaturalist.

 

In fondo a questa sezione troverete tutti i documenti necessari a conoscere il bosco di porporana: la presentazione in pillole del bosco e quella del percorso ditattico, le pubblicazioni del Centro IDEA inerenti al bosco e il suo regolamento di gestione.

A chi si rivolge

Cittadini e scuole

Contatti

Uffici

Uffici

Dal 1998 sempre presente nella Città di Ferrara per educare, progettare e lavorare insieme a studenti e cittadini per diffondere uno stile di vita più sostenibile.

Indirizzo: Via XX Settembre, 152, Ferrara - 44121
Orari:

Orari di apertura previo appuntamento:

  • lun. merc. e ven. dalle ore 8.30 alle 13.00
  • mart. e giov. 8.30 - 13.00 / 14.30 - 17.00
Telefono: 0532742624

Aggiornamento

21/02/2024 10:29