Progetto Mura di Ferrara, un nuovo investimento di 500mila euro

Il Sindaco: "Diamo continuità al progetto di valorizzazione del patrimonio storico e ambientale unico". Assessore Maggi: "Restituiti decoro e fruibilità"

Data:

03/02/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Terminato il primo chilometro di mura storiche, a Ferrara prosegue il progetto per il ripristino progressivo del paramento, che nel complesso ha una lunghezza di circa 9 chilometri. Partiranno il 28 febbraio i lavori per il restauro conservativo del secondo lotto di perimetro murario, partendo dal punto di termine del precedente intervento, in corrispondenza del sottopasso di via Azzo Novello, con l'obiettivo di arrivare fino alla punta di Francolino.

 

A tal fine è già stata selezionata l'impresa che se ne occuperà. Si tratta della Ediltor di Parma. Per questa nuova tranche di lavori l'Amministrazione ha stanziato circa 500mila euro, che si aggiungono ai circa 900mila euro (con aggiudicazione e ribasso d’asta a 607mila euro) previsti per la prima parte. Parallelamente, si procederà anche con un primo stralcio di consolidamento dei baluardi di San Pietro e Sant'Antonio. In questo caso l'investimento comunale è di 300mila euro e a occuparsi dei lavori sarà la Pr Consolidamenti di Tresignana.

 

"Diamo continuità a un progetto che abbiamo voluto, pensato, programmato e stiamo finanziando per valorizzare il patrimonio storico di Ferrara, che per ricchezza, scenari e lunghezza del perimetro delle mura è unico. Le mura sono e dovranno essere sempre più un luogo da vivere", dice il sindaco Alan Fabbri, mentre l'assessore Andrea Maggi sottolinea: "Continuiamo a investire in un progetto nel quale crediamo fortemente, che ha già restituito decoro, lucentezza, piena dignità storica e fruibilità a un primo tratto di mura e, di fatto, abbiamo reso accessibili porzioni di ciclabili che si presentavano in condizioni indecorose".

 

Nel dettaglio, come nella prima porzione di mura, saranno effettuati: l' eliminazione della vegetazione infestante proliferata negli anni negli interstizi dei mattoni, l'applicazione di biocidi compatibili con i materiali storici per prevenire la crescita di nuovi infestanti, sarà effettuata una pulizia complessiva, la riparazione delle lesioni con la tecnica dello scuci-cuci (che consiste nel ripristino del paramento murario mediante i mattoni originari distaccati nel corso degli anni e conservati per questo tipo di interventi), il consolidamento e il rifacimento dei giunti.

 

Per quanto riguarda i lavori ai baluardi, la Pr Consolidamenti, in sintesi, si occuperà di riparare le lesioni e le fessure attraverso l'iniezione di malte a base di calce idraulica, per aumentare la resistenza, e posizionerà, d'intesa con la Soprintendenza, pali per prevenire i cedimenti. Anche in questo caso, con la tecnica scuci-cuci saranno riparate le lesioni superficiali e si effettuerà la pulizia rimuovendo il verde infestante. Gli interventi riguarderanno i baluardi di San Pietro e Sant'Antonio.

 

Ecco il primo bilancio del progetto '1 chilometro di mura all'anno': fino ad oggi i lavori hanno riguardato il tratto dall'inizio di via Belvedere fino a via Azzo Novello con il consolidamento sia della facciata che guarda il vallo sia, in alcuni tratti (come via Bacchelli), anche di quello interno. In questo tratto, inoltre, i lavori hanno interessato anche alcuni percorsi ciclopedonali che corrono lungo il perimetro delle mura, con l'impiego di materiali naturali ecocompatibili. In particolare, una nuova ciclabile è stata realizzata in via Belvedere, fino il fornice di viale Tumiati (Palazzo delle Palestre) e, con il ribasso d'asta del precedente appalto, si è proceduto alle manutenzioni del percorso ciclabile da piazzale San Giovanni a piazzale Medaglie d’Oro.

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Data pubblicazione

03/02/2022

Aggiornamento

03/02/2022 15:04