Cinema, attestati a 80 allievi del centro preformazione attoriale

Assessore alla consegna: "Coltivate sempre i vostri sogni". Muroni: "Scuola cittadina a vocazione nazionale"

Data:

16/06/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Tre anni, due giorni di lezioni a settimana, partnership con scuole internazionali, borse di studio per soggiorni all'estero, produzioni, realizzate anche col Teatro comunale di Ferrara, esperienze anche in Rai e Mediaset. Il Centro Preformazione Attoriale - la scuola di cinema per ragazze e ragazzi dai 14 ai 18 anni - chiude un altro anno accademico, il decimo; lo fa con la cerimonia della consegna degli attestati, a Spazio Grisù e alla presenza dell'assessore Marco Gulinelli, destinati ai circa 80 allievi, con una decina di diplomi riservati a chi ha completato il ciclo triennale.

 

"Il CPA è una scuola cittadina a vocazione nazionale. La prima scuola pensata per adolescenti", ha detto il presidente Stefano Muroni. "Il Centro Preformazione Attoriale è il primo tassello fondamentale della filiera di 'Ferrara la città del cinema', un mondo di opportunità che comprende anche la formazione della Scuola d'Arte Cinematografica Florestano Vancini, le connessioni col mondo del lavoro grazie alla nostra società di produzione e l'opportunità di realizzare esperienze internazionali grazie alla Tenda Summer School, il campo estivo con partecipazioni anche dall'estero che partirà il 31 luglio (iscrizioni ancora aperte su www.tendasummerschool.com).

 

Qui, quest'anno - ha annunciato Muroni - accoglieremo anche una ragazza ucraina, che potrà così continuare a studiare teatro, come faceva nel suo Paese, da cui è dovuta scappare a causa della guerra". "Oggi si raccolgono i frutti di un percorso - ha detto l'assessore Gulinelli alla consegna degli attestati - . Non staccatevi mai dal sogno - ha aggiunto rivolgendosi ai ragazzi - . Siete l'incarnazione della passione, di ciò che è motore e stimolo per coltivare ciò che amiamo, la grande arte del cinema".

 

"Nel gioco di fare squadra l'alchimia che incanta è che questo dia la possibilità di dare vita e di realizzare appieno l'individualità - ha rimarcato il direttore artistico Massimo Malucelli - Il teatro, il cinema, le arti che raccontano una storia raccontano il mondo delle possibilità. E quando si 'attiva' questo mondo ci misuriamo anche con le nostre possibilità di metterci alla prova. Qualcosa comincia  allora a riprendere vita in noi. Ci accorgiamo così che possiamo essere tante cose e queste cose diventano un nostro patrimonio, una opportunità in più per investire sul futuro".

Altre informazioni

Data pubblicazione

17/06/2022

Aggiornamento

20/06/2022 08:49