Porotto, al via l’opera di valorizzazione del cippo dedicato ai martiri partigiani di via Ladino

Il 29 gennaio 2024 sarà spostato e collocato in altra zona della stessa area verde. Dove c’era il monumento sorgerà la nuova mensa della scuola “Franceschini”.

Data:

27/01/2024

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Il cippo dedicato ai martiri partigiani di via Ladino presente a Porotto sarà presto tra le opere di valorizzazione dei punti commemorativi presenti a Ferrara. È infatti in programma lunedì 29 gennaio 2024 lo spostamento del monumento, che rimarrà sempre all’interno dello stesso parco, ma verrà maggiormente valorizzato, inserendolo nell'area verde a fianco della scuola primaria “A. Franceschini”, punto di riferimento per la comunità della frazione. 


Il cippo monumentale è dedicato alla memoria di Cesare, Egidio e Renzo Artioli, Ugo Costa, Luciano Gualandi, Giorgio Malaguti, Dino Manfredini, Giancarlo Massarenti, Tonino Pivelli e Quinto Rossi, dieci giovani di diverse ideologie politiche, uniti però dal comune sentimento antifascista. Furono brutalmente uccisi durante la Seconda Guerra Mondiale: tre il 25 marzo 1945 e sette il 21 aprile, due giorni prima della liberazione di Ferrara dall'occupazione nazifascista.


I lavori di traslazione e ricollocamento del Cippo ai Martiri Partigiani nell’area a verde limitrofa saranno eseguiti dalla ditta specializzata E.T. Costruzioni. 


Dove finora era stato apposto il cippo commemorativo, ovvero nello spazio verde a forma triangolare vicino alla scuola "A. Franceschini" di Porotto, partirà a stretto giro il cantiere per la costruzione di una nuova mensa scolastica, che amplierà i servizi offerti alle famiglie degli alunni. Il fine lavori è previsto entro settembre prossimo, in modo che la mensa sia attiva già da inizio anno scolastico. 


“L'opzione di estendere il giardino con una nuova mensa offre l'opportunità di progettare diversamente e valorizzare questo importante punto della frazione di Porotto, dando così una nuova forma all'intero complesso scolastico - spiega l’assessore ai lavori pubblici, Andrea Maggi -. Da qui la volontà di spostare il Cippo ai Martiri Partigiani nell'area verde adiacente e di annettere uno spazio verde triangolare, attualmente occupato dal cippo, al giardino della scuola”.


“Attualmente la scuola primaria offre il servizio mensa utilizzando e adattando nel corso del tempo un’ex aula come spazio di distribuzione e consumo pasti. Il nuovo edificio ospiterà 87 posti organizzati su due turni di refezione (174 in totale, ripartiti in 161 bambini e 13 adulti) e sarà una costruzione altamente sostenibile sia dal punto di vista ambientale che energetico. Grazie alle ampie vetrate che caratterizzano i lati lunghi del refettorio, i bambini potranno mangiare come se fossero idealmente all’aperto”, così l’assessore alla Pubblica istruzione Dorota Kusiak, che aggiunge: "È stata inoltre data particolare attenzione alla sicurezza dei bambini e delle famiglie in accesso alla scuola, durante tutte le fasi del cantiere".


Il fabbricato, infatti, non solo sorgerà immerso tra gli alberi, ma consentirà significativi risparmi economici nella sua futura gestione e manutenzione grazie ai materiali utilizzati e ai pannelli fotovoltaici in copertura. Saranno inoltre preservati gli alberi esistenti nel giardino rendendoli parte integrante del progetto stesso. I lavori saranno realizzati da Arte Casa Immobiliare Srl.

Altre informazioni

Data pubblicazione

29/01/2024

Aggiornamento

29/01/2024 08:14