App IO, primo test di invio massivo di messaggi relativi ai servizi scolastici comunali

Oltre 5.100 messaggi inviati via App, "rispondono" oltre 3.400 utenti

Data:

11/04/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Avviato il primo test di invio ‘massivo’ di messaggi tramite la nuova app per i servizi digitali della pubblica amministrazione, chiamata IO: nei giorni scorsi 5.130 comunicazioni relative alle scadenze e alle modalità di pagamento delle rette scolastiche sono state inviate a tutti gli utenti interessati su altrettanti smartphone, tramite l’applicazione (per sistemi sia Apple che Android). 3.412 hanno raggiunto i destinatari. Il software consente infatti di avere un riscontro sull’avvenuto recapito. E gli uffici del servizio istruzione segnalano che, proprio in corrispondenza dell’invio delle notifiche, si è registrato un significativo picco di pagamenti. Il dato mostra quindi che circa i due terzi degli utenti dei servizi scolastici hanno scaricato e installato l’applicazione e che è solito consultarla e utilizzarla.

 

“Sicuramente una ottima premessa per un continuo sviluppo dei canali digitali della pubblica amministrazione”, dice l’assessore Micol Guerrini. “Questo primo risultato ci incoraggia nell’impegno costante e nell’investimento continuo a favore dello sviluppo e del potenziamento dell’applicazione e delle potenzialità del digitale che libera dalle code, velocizza le risposte, consente una migliore e più rapida gestione dei servizi e semplifica la vita dei cittadini”.

 

“L’introduzione dei servizi scolastici tra quelli a cui dà accesso l’app IO è, oltre che un elemento di innovazione, un forte aiuto per molte famiglie. Un utile ‘promemoria virtuale’ per non perdere scadenze e per rimanere costantemente aggiornati anche su iniziative e opportunità. Non è un caso che, in maniera particolare in questo settore, l'esperimento pilota sia andato a buon fine: questo dimostra che le risposte alla grande esigenza di semplificazione sono state efficaci. Un incoraggiamento a fare sempre di più”, spiega l’assessore Dorota Kusiak.

 

Attualmente, oltre al settore scuola, l’app IO consente l’accesso a diversi servizi: anagrafe, elettorale, pagamenti per impianti sportivi non soggetti ad Iva, tasse di concorso relative alle selezioni pubbliche e per il settore degli appalti e contratti.

Possibile inoltre saldare online contenzioni, diritti di custodia di oggetti smarriti, costi relativi a impianti sportivi soggetti a Iva, accessi alla Ztl, celebrazioni di matrimoni civili, diritti di segreteria edilizia e imposta di soggiorno.

Altre informazioni

Data pubblicazione

11/04/2022

Aggiornamento

11/04/2022 11:42