‘Parchi sicuri’: il parco Giordano Bruno riconsegnato alla città

Terminati i massicci interventi di riqualificazione, il parco ora torna ai cittadini

Data:

02/12/2023

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Alla vigilia della Giornata Mondiale delle Persone con Disabilità è festa grande per la restituzione ufficiale alla città del parco Giordano Bruno, a conclusione del percorso di riqualificazione realizzato dall’Amministrazione comunale attraverso l’Assessorato alla Sicurezza e l’Assessorato alle Politiche Sociali, in stretto contatto con il Comitato Ferrarese Area Disabili che rappresenta quasi 60 associazioni. Una festa vera e propria con giochi per tutti, musica, cibo, sport e sorprese, culminata con la cerimonia di riconsegna alla cittadinanza del parco.

 

L’area rientra nell’Operazione Parchi Sicuri - iniziata 3 anni fa su impulso del vicesindaco con delega alla Sicurezza Nicola Lodi - e negli ultimi mesi è stata al centro di una massiccia riqualificazione che ha visto l’installazione di recinzioni, finalizzate a ripristinarne la vocazione originaria di luogo protetto e aggregativo, e la rivoluzione dell’arredo urbano accompagnata dalla realizzazione di una nuova area giochi di circa 150mq, completamente accessibile e senza barriere. E ancora: due campi da green volley, un campo da basket, uno spazio per il calcetto, una palestra all’aria aperta, circuiti in cui Fiab potrà organizzare lezioni ai più piccoli di pratica dell’uso della bicicletta. 

 

La costruzione delle cancellate ha previsto un costo di 97mila euro, comprensivo di contributo regionale, mentre la costruzione ex novo della zona che ospita le attrazioni inclusive - installate su tappeto antitrauma e fruibile anche da chi è costretto all’utilizzo della carrozzina - è stata finanziata con 80mila euro di risorse del Fondo per l’Inclusione delle persone con Disabilità. Somma che poi è stata trasferita a Ferrara Tua in qualità di soggetto attuatore dell’intervento. 

 

“Torna a battere il cuore di un parco - dice il vicesindaco con delega alla Sicurezza Nicola Lodi - che è al centro del quartiere Giardino, a pochi passi dal centro storico. Un’area verde per la quale i residenti da anni chiedevano di eliminare il degrado e di valorizzarla ridandole dignità sulla scia di quanto già fatto al parco Toti e al Coletta, ovvero creando le condizioni di poterla vivere ogni giorno dell’anno in sicurezza. Questo è un intervento concreto, che risponde alle necessità e alle promesse fatte ai residenti. Le recinzioni garantiscono un presidio maggiore e fungono da deterrente al fine di allontanare i malintenzionati. Tutto ciò che è stato scelto di collocare all’interno del parco alza il livello di attrattività della zona. La strategia è chiara: dare modo ai ferraresi di riappropriarsi degli spazi per isolare chi delinque. Non si torna indietro e l’anno prossimo porteremo qui manifestazioni sportive e artistiche”. 

 

“Un giorno importante - afferma l’assessore alle Politiche Sociali Cristina Coletti - in cui consegniamo alla città di Ferrara il primo parco totalmente accessibile, priorità a cui abbiamo lavorato sin dal momento in cui è stato deciso di rigenerare lo spazio. Il nuovo parco consente ai bambini con disabilità e non di utilizzare gli stessi giochi, favorendo il confronto e l’aiuto fra gli stessi. Al momento del gioco i bambini non saranno mai soli, ma impareranno a divertirsi insieme e ad interfacciarsi fra loro, nel rispetto delle diversità e crescendo con i sani valori dell’inclusione. La giornata di oggi è frutto di un lavoro di squadra che parte da lontano, che ha visto il Comitato Ferrarese Area Disabili un interlocutore preparato e attento. Grazie alle loro segnalazioni tutta la cittadinanza può godere di uno spazio davvero alla portata di tutti”. 

 

“Per Ferrara Tua è stato motivo di grande orgoglio - spiega il presidente di Ferrara Tua, Luca Cimarelli - essere coinvolta nella progettazione e nella costruzione dell’area giochi, con l’apporto della Cooperativa “La Città Verde”. Coinvolgimento che rafforza il rapporto, già stretto, fra l’Amministrazione comunale e l’azienda, volto a lasciare alla città benefici concreti fruibili da tutta la cittadinanza”.

 

All’interno del parco non sono previste barriere architettoniche. Per raggiungere l’area giochi sono stati ricavati 3 tracciati ed è stato adattato l’accesso alla fontanella pubblica. Questo anche per dare riscontro alle necessità delle persone fragili, che ha prodotto uno sforzo corale sottolineato anche dal presidente del Comitato Ferrarese Area Disabili Francesco Gattus: “Il Comitato ha avuto un ruolo cruciale, a stretto contatto con l’Amministrazione. Il parco accessibile è un segno tangibile di inclusione sociale. Ed è bello che tante realtà del territorio si siano unite per conseguire questo risultato”. 

 

Un importante apporto è stato infatti garantito dall’associazione Le Passeggiate di Agata e dalla Fondazione Estense, che ha contribuito con 13mila euro all’acquisto di alcuni giochi grazie al fondo di solidarietà costituito dall’Associazione tra le Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna. “È emozionante essere qui oggi - dice il presidente della Fondazione Estense, Riccardo Maiarelli -, ad inaugurare un parco che rappresenta una novità per la nostra città. Il contributo è stato utilizzato sia per l’acquisto di un’altalena e due tavoli accessibili, sia per sostenere incontri formativi per sensibilizzare gli uffici tecnici e la cittadinanza tutta, sul tema delle barriere architettoniche”. 

 

Il ringraziamento della Fondazione Estense è anche verso l’associazione Le Passeggiate di Agata, che ha avuto un ruolo di primo piano nel coinvolgimento della fondazione. “Continueremo a lavorare - spiega la presidente Anna Baldoni - come associazione per l’accessibilità di tutti gli spazi cittadini, in particolare dei parchi che sono luoghi essenziali per le comunità”. “In questo parco ci sono già molte cose che potranno essere usate, come l’area gioco, la rete del campo da green volley che si può abbassare e spazi molto ampi” dice Agata Vincenzi, figlia di Anna Baldoni da cui l’associazione prende il nome. 

 

Le Passeggiate di Agata, in ottica di far vivere il parco Giordano Bruno tutto l’anno, insieme a Uisp ha già calendarizzato alcune iniziative, previste - oltre ad oggi nella giornata di apertura - il 9 dicembre dalle 14:30 alle 16:30 e il 15 dicembre dalle 10:30 alle 12:00.

 

Fondamentale il supporto organizzativo dell’Associazione Nazionale Carabinieri - Nucleo Alto Ferrarese, che per la buona riuscita della giornata ha messo a disposizione alcuni volontari e gazebo, continuando la sinergia con l’Amministrazione che sta portando molti benefici ai cittadini. 

 

Il buffet al termine del momento inaugurale è stato preparato dall’associazione Lo Specchio. 

 

Alla mattinata ha preso parte anche una delegazione del Ferrara Basket 2018, capeggiata dal direttore generale Stefano Michelini, che ha donato palloni autografati dai giocatori della squadra.

Altre informazioni

Data pubblicazione

04/12/2023

Aggiornamento

04/12/2023 08:58