Oggi la presentazione del progetto di archeologia partecipata "Che Delizia Belfiore!"

A palazzo Costabili. Partecipano Sindaco, Provincia, Soprintendenza, Gaf, professionisti e Consorzio di Bonifica

Persone: Alan Fabbri
Data:

17/06/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Sarà presentato oggi, venerdì 17 giugno, alle 17,30 al museo Archeologico (via XX Settembre 122) il progetto di archeologia partecipata per riportare alla luce la delizia estense (scomparsa) di Belfiore.

 

"Che Delizia Belfiore!", è il titolo del progetto al centro dell'incontro, presentato in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2022. A introdurre i lavori sarà Tiziano Trocchi, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara. Seguiranno gli interventi di Chiara Guarnieri, funzionario della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio ("Che Delizia Belfiore! Le ragioni di un progetto"), Letizia Bassi (presidente del Gruppo Archeologico di Ferrara), Flavia Amato e Maurizio Molinari, archeologi liberi professionisti (che parleranno, rispettivamente, de 'Le indagini archeologiche' e 'Le scuole e l'impegno archeologico').

 

Il sindaco di Ferrara Alan Fabbri terrà l'intervento di chiusura. Sono previsti anche i saluti degli enti e delle scuole coinvolte.

 

"Che Delizia Belfiore! è un progetto triennale ideato e diretto dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara, realizzato a cura del Gruppo Archeologico Ferrarese, con l’apporto del licei ferraresi Roiti e Ariosto. Il Comune di Ferrara patrocina e ha già deliberato un contributo di 37.500 euro. La Provincia di Ferrara garantisce le autorizzazioni agli scavi su suolo di proprietà e il proprio patrocinio. Le recinzioni dell'area saranno a cura del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara.

Altre informazioni

Data pubblicazione

17/06/2022

Aggiornamento

20/06/2022 08:49