Passa anche dalla Francia la fortuna internazionale del Farnace ferrarese

Le Figaro: "Fine del malinteso tra Vivaldi e la Chiesa". Washington Post e Telegraph: "Pace fatta". Assessore Gulinelli: "Il teatro ha fatto il miracolo"

Data:

07/01/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Passa anche dalla Francia la fortuna internazionale del Farnace ferrarese, l'opera di Antonio Vivaldi, diretta da Federico Maria Sardelli, andata in scena la scorsa settimana al Teatro Comunale di Ferrara, alla presenza dell'arcivescovo Gian Carlo Perego, a quasi tre secoli dal divieto da parte delle autorità religiose ferraresi di presentare le opere del compositore italiano, all'epoca giudicato da voci maligne di condotta eccessivamente 'libertina'.

 

Oltre alle apparizioni sulla stampa di Stati Uniti e Gran Bretagna - con citazioni sul Washington Post e il The Telegraph -, anche Le Figaro, ritenuto il più longevo quotidiano transalpino, ha celebrato l'evento, definendo l'opera messa in scena a Ferrara "la fine di un profondo malinteso tra il musicista e la Chiesa in questa storica città dell'Emilia-Romagna". 

 

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Nel pezzo, pubblicato nell'edizione web, vengono riprese anche le parole del direttore Sardelli ("questa rottura doveva essere sanata")  e del direttore artistico del Teatro Comunale Marcello Corvino ("Volevamo restituire a Vivaldi ciò che gli è stato tolto, secoli fa, qui a Ferrara"). Le Figaro ricorda inoltre, nel dettaglio, le ragioni dell'antico 'strappo' tra la Chiesa e il compositore, a cui il cardinale Tommaso Ruffo vietò le esibizioni di Farnace previste in città  a causa della fama, ritenuta troppo 'allegra', del chiacchierato musicista, bersaglio di accuse poi rivelatesi fondamentalmente infondate.  

 

"Sardelli, il regista Marco Bellussi, lo staff del Teatro, il Coro Accademia dello Spirito Santo hanno fatto il miracolo, sancendo un momento storico e consegnandolo alla notorietà internazionale", dice l'assessore Marco Gulinelli, congratulandosi "per il lavoro straordinario messo in campo". "Alla luce di questo successo proseguiamo con ancora maggior convinzione sulla strada intrapresa, e continueremo a proporre anche il repertorio meno noto di Vivaldi", conferma Corvino. Così, osserva Le Figaro, si chiudono tre secoli di fake news vivaldiane. In musica.

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Data pubblicazione

07/01/2022

Aggiornamento

10/01/2022 12:26