Unesco, Ferrara riunisce i Comuni del territorio per la valorizzazione

Sindaco Fabbri ai colleghi: "Un piano di gestione fermo al 2009. Costruiamolo insieme"

Data:

13/04/2022

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

"A 13 anni dall'ultimo Piano di Gestione del sito UNESCO 'Ferrara, città del Rinascimento e il suo Delta del Po' inauguriamo un percorso condiviso tra Comuni e portatori di interesse per aprire una fase nuova nelle strategie di valorizzazione di un patrimonio territoriale riconosciuto a livello mondiale. Inauguriamo un concreto approccio di rete, di condivisione per un obiettivo comune".

 

Così il sindaco di Ferrara Alan Fabbri aprendo, questa mattina, il nuovo workshop partecipato dai Comuni e relativo all'aggiornamento del Piano, strumento di governo del territorio per i siti riconosciuti patrimonio mondiale, la cui ultima stesura risale al 2009.

 

"L'obiettivo è imprimere al nuovo piano - ha detto - una nuova visione, dando ai Comuni pieno protagonismo e un ruolo proattivo nella definizione della strategia di governance, promozione e rilancio di luoghi unici al mondo come Ferrara e il suo Delta.

 

La nostra Amministrazione si è impegnata fin da subito per arrivare a questi risultati, inserendo questo tema anche all’interno del Documento unico di programmazione e riattivando, a partire dallo scorso anno, i lavori del comitato di pilotaggio del sito, coordinato proprio dal Comune di Ferrara".

 

Il sindaco ha ricordato il documentario prodotto l'8 dicembre 2020 per celebrare i 25 anni dal primo riconoscimento Unesco, ha ringraziato e si è complimentato con l'assessore delegato Marco Gulinelli e gli uffici "per questo importante lavoro di rete volto alla valorizzazione del patrimonio Unesco, che fa di Ferrara e del suo Delta un patrimonio dell'umanità".

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Data pubblicazione

13/04/2022

Aggiornamento

13/04/2022 12:17