Nuovo documento strategico: sistema agricoltura Ferrara

L’obiettivo: dare vita a un ‘sistema dell’agricoltura territoriale’ con un maggiore peso a livello nazionale e europeo. Azioni in programma anche sul territorio

Data:

24/04/2024

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Ferrara si dota del “Sistema Agricoltura Ferrara”. Bandi e assicurazioni, utilizzo di fitofarmaci, lavoro agricolo e contrasto al caporalato. Questi sono solo alcuni dei temi presenti nel documento strategico sull'agricoltura, redatto per la prima volta dal Comune di Ferrara in sinergia con tutte le associazioni di categoria e le grandi aziende agricole del territorio, e presentato oggi in sala Giunta del Comune di Ferrara.


L’obiettivo è quello di dare vita a un vero e proprio ‘sistema dell’agricoltura territoriale’, volto a operare in modo strutturato e sinergico sul territorio e avere al contempo un maggior peso a livello nazionale ed europeo.


Il progetto è stato presentato oggi dal sindaco di Ferrara, con delega all’Agricoltura, insieme all’assessore all’Ambiente e al dirigente del Settore Ambiente e Agricoltura del Comune di Ferrara Alessio Stabellini, oltre ai referenti delle associazioni di categoria e dagli stakeholder che hanno partecipato alla stesura stessa del documento. Presenti il direttore e il vice direttore di Coldiretti Ferrara Alessandro Visotti e Riccardo Casotti, il presidente di Confagricoltura Ferrara Francesco Manca e il responsabile sindacale di Cia Leonardo Bentivoglio. 


Il ‘Sistema Agricoltura Ferrara’ mira al reperimento delle fonti di finanziamento per progetti innovativi, alla condivisione trasversale di tutte le informazioni utili a supportare, in questo momento tanto difficile, gli agricoltori del territorio, su temi delicati come i rimborsi, le assicurazioni e la tutela degli imprenditori, e alla valorizzazione e alla promozione del territorio agricolo e di tutte le sue eccellenze, con azioni per la tutela e la visibilità dei prodotti DOP, IGP e dei prodotti tipici. 


In pochi mesi dall’avvio (novembre 2023) sono stati 21 gli incontri operativi realizzati, che hanno coinvolto insieme al Comune di Ferrara una ventina di professionisti rappresentanti delle associazioni di categoria e delle grandi aziende operanti sul territorio. Il tavolo di lavoro preliminare si è concluso lo scorso 17 aprile, dando vita al documento programmatico e strategico di lungo periodo, condiviso con gli stakeholder del territorio, in cui sono stati individuati gli obiettivi comuni, le linee strategiche e gli sviluppi futuri, tenendo conto delle specificità e delle esigenze del territorio e sulla peculiare identità del distretto ferrarese in tema di agricoltura.

 

Sono sette punti in cui il progetto si compone, nello specifico:

  • Ambiti di sviluppo dell’agricoltura ferrarese,
  • Politiche del lavoro e manodopera,
  • Salvaguardia delle produzioni agricole,
  • Ambiti di gestione dell’agricoltura ferrarese,
  • Formazione e informazione,
  • Promozione del settore agricolo,
  • Rete per il territorio. 

 

In particolare, tra i progetti emersi ci sono: la ricerca di nuove varietà di colture più resistenti e resilienti agli effetti dei cambiamenti climatici, la distintività dei prodotti ferraresi, gli incentivi ai giovani e il ricambio generazionale, e le campagne informative rivolte ai consumatori e l’utilizzo in campagna di prodotti fitosanitari e il contrasto alle emergenze parassitarie degli ultimi decenni.

 

Quanto alle politiche sul lavoro e sulla difficoltà nel reperimento della manodopera, il documento propone la creazione di uno sportello comunale che metta in diretto collegamento la richiesta e l’offerta di lavoratori agricoli, oltre a una premialità volta al lavoro di qualità. In più, tra gli obiettivi c’è quello di creare una mappa degli agriturismi presenti nel territorio, raggiungibili anche attraverso una mobilità dolce, per far conoscere anche ai turisti le aziende presenti.

 

Infine, la volontà è quella di creare una ‘rete per il territorio’ tra le diverse realtà agricole per l’approvvigionamento delle materie prime, per la gestione assicurativa a salvaguardia del raccolto e per calmierare le spese, ad esempio quelle di smaltimento dei rifiuti agricoli.

Altre informazioni

Data pubblicazione

29/04/2024

Aggiornamento

29/04/2024 09:14