Nanotecnologia in contrasto al vandalismo

Per migliorare il decoro urbano si è svolto un intervento sulla statua dell'Ariosto in Piazza Ariostea, vittima di frequenti atti vandalici.

Data:

12/04/2024

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Una nuova soluzione tecnologica all'avanguardia, utilizzata anche per il ponte di Calatrava a Venezia, per la protezione del patrimonio artistico e storico della città. Il Comune di Ferrara, per la prima volta, ha intrapreso un intervento che si basa sull’utilizzo delle nanotecnologie per migliorare il decoro urbano e contrastare il vandalismo.

 

“Il focus principale di questo intervento è sulla statua di Ludovico Ariosto, situata in Piazza Ariostea, che in passato è stata soggetta ad atti vandalici. Al fine di preservare questo importante monumento cittadino e garantire un ambiente urbano più sicuro e piacevole per cittadini e turisti, l'amministrazione comunale ha deciso di applicare un rivestimento protettivo trasparente che utilizza una tecnologia a nanoparticelle su tutto il basamento della statua (200 metri quadri complessivi di area oggetto di intervento). Questo rivestimento non solo proteggerà la statua dagli agenti atmosferici, ma anche da eventuali atti vandalici”, spiega l’assessore ai lavori pubblici Andrea Maggi.

 

L'uso della nanotecnologia non si è limitato alla statua dell'Ariosto, ma è stato esteso anche agli arredi urbani, come le panchine e i cestini dei rifiuti.

 

Tale prodotto innovativo offre un'elevata efficienza e durata nel tempo, riducendo i costi di manutenzione e garantendo una maggiore resistenza agli attacchi con le bombolette spray, che saranno quindi rimovibili con una semplice pulizia ad acqua. Garantisce inoltre un’ottima resistenza alle temperature elevate, agli agenti atmosferici e chimici, alle piogge acide e all’urina dei cani.

 

In Italia il “caso” che ha fatto scuola in merito all’utilizzo di questa tipologia di prodotto per preservare gli ambienti e i monumenti è stato il Ponte di Calatrava a Venezia.

 

A Ferrara, la posa delle particolari vernici incolori finalizzate al trattamento protettivo e la facile rimozione di graffiti vandalici su superfici di pregio e arredo urbano è avvenuta nei giorni scorsi. La Venitech S.R.L. di Mestre (Venezia) è la ditta che ha eseguito gli interventi, mentre il Direttore dei Lavori è stato l’architetto Claudio Bignozzi dell’unità operativa “Viabilità, Segnaletica e Decoro Urbano” del Comune e il R.U.P. è stato l’ingegnere Antonio Parenti. L’importo totale del progetto ammonta a 19.500,00 euro.

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Data pubblicazione

15/04/2024

Aggiornamento

15/04/2024 09:06