Pasqua a Ferrara: oltre 16.000 presenze nei musei per il weekend di festa

Solo per la mostra di Escher al Palazzo dei Diamanti più di 6.100 visitatori

Data:

02/04/2024

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Il clima piovoso che ha caratterizzato i giorni scorsi non ha fermato turisti e visitatori che hanno scelto Ferrara e i suoi luoghi d’arte e di cultura per il lungo week-end pasquale. Nei musei civici e negli spazi espositivi del Comune, infatti, sono state registrate oltre 16mila presenze da venerdì 29 marzo a ieri, lunedì 2 aprile, giorno di Pasquetta. Nel complesso si tratta di 3.000 visitatori in più rispetto allo scorso anno, quando gli ingressi registrati (sempre da venerdì al lunedì dell’Angelo) erano stati 13.124 in totale.


“Nonostante il brutto tempo, Ferrara ha intercettato il trend nazionale registrato per il ponte di Pasqua, caratterizzandosi anche come meta turistica per gli amanti dell’arte e superando i numeri, già positivi, ottenuti lo scorso anno. Si tratta di una bella apertura di stagione, sostenuta da una ricca offerta culturale presente in città, che ben fa pensare in vista dei prossimi mesi, in cui molte saranno le proposte attrattive in programma. Dal 2 al 5 maggio, in vista del ponte della Festa dei lavoratori, a Ferrara sarà presente un eccezionale spettacolo di videomapping sulla facciata del Palazzo Municipale, tra aprile e maggio ci saranno i vari appuntamenti dedicati al Palio e partiranno poi i grandi concerti che animeranno l’estate con il Ferrara Summer Festival”, commenta il sindaco Alan Fabbri.


“Un plauso va all’attuale sistema culturale e alla rete tra musei messa in campo in questi anni. Tra proposte culturali ed eventi popolari, la città sta rispondendo con entusiasmo, in una vivacità di appuntamenti che rendono Ferrara più attrattiva a un pubblico più ampio e variegato. Ne è conferma anche la mostra su Escher, che nei primi giorni di apertura sta registrando numeri importanti, raggiungendo già le 9 mila presenze. Il ringraziamento va anche ai tanti lavoratori che con il loro impegno quotidiano rendono fruibili questi luoghi e con il loro contributo  fanno conoscere il sistema culturale ferrarese anche fuori dalle mura cittadine”, aggiunge l’assessore alla Cultura Marco Gulinelli.


Nel dettaglio, delle oltre 16mila presenze complessive nei musei e negli spazi espositivi da venerdì a lunedì, sono stati 6.109 i visitatori di palazzo dei Diamanti per la mostra “Escher”, dedicata all’artista geniale e visionario, da sempre amato dai matematici e riscoperto dal grande pubblico in tempi relativamente recenti. Nel giorno di Pasqua, eccezionalmente, l’esposizione è rimasta aperta fino alle 23.30 (anziché fino alle 19.30). Ai Diamanti il pubblico ha potuto ammirare anche la mostra dossier “Mirabilia Estensi - Wunderkammer” (compresa nel biglietto d’ingresso per “Escher”), dedicata ai preziosi cofanetti istoriati "in pastiglia" ideati per contenere lettere, rosari e accessori per la toeletta, prodotti nel periodo compreso tra il governo di Borso d’Este e quello di Alfonso I d’Este.


Nei quattro giorni di festa sono stati 6.054 gli ingressi al Castello. Qui i visitatori, oltre alla Fortezza estense, hanno potuto visitare due diverse proposte espositive: la mostra fotografica "Nino Migliori. Una ricerca senza fine" (aperta fino al 3 giugno) a cura di Denis Curti, una rassegna di oltre 100 opere che racconta i 75 anni di attività di uno dei più autorevoli e multiformi ricercatori italiani nel campo della fotografia, e nella Sala dei Comuni “Sommersi salvati” (prorogata fino al 15 aprile), con gli scatti di Silvia Camporesi e il video di Mara Moschini e Marco Cortesi che raccontano dell’alluvione che lo scorso maggio colpì l’Emilia Romagna e dell’impegno collettivo nel salvare i libri custoditi nella biblioteca del Seminario Vescovile di Forlì. 


Il Museo Schifanoia ha accolto nel week end pasquale 1.898 persone, San Cristoforo alla Certosa 1217, la casa di Ludovico Ariosto 315 e il museo della Cattedrale 500 visitatori. Nel complesso, nelle sei destinazioni culturali cittadine, sono stati 16.093 gli ingressi registrati nei quattro giorni.


Il maltempo ha influito inevitabilmente sugli eventi all’aperto in programma per il ponte. All’ultimo, constatato il perpetuare del maltempo, l'organizzazione dell’Ente Palio della città di Ferrara ha dovuto annullare l’omaggio al Duca del borgo San Giovanni, previsto nella mattinata.

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Data pubblicazione

02/04/2024

Aggiornamento

02/04/2024 17:30