Pacchetto rilancio imprese

Sono 46 le imprese del territorio che beneficeranno di contributi a fondo perduto per il sostegno dell’accoglienza turistica e della ristorazione

Data:

04/09/2023

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Il bando comunale da quasi 700 mila euro, per il sostegno alla riqualificazione e al rilancio delle attività legate all’accoglienza turistica e alla ristorazione (anche bar, gelaterie e pasticcerie), in collaborazione con la Camera di Commercio, finanzierà 46 attività: 17 con contributo a fondo perduto fino a 20mila euro e 34 con oltre 10 mila euro.


L’ammontare complessivo di fondi assegnati è di 683.958 euro. L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione in collaborazione con la Camera di Commercio, si inserisce nell’ambito del ‘Pacchetto rilancio’, “la strategia di sostegno alle imprese che in epoca pandemica ha visto assegnare circa due milioni di euro di risorse comunali e che è proseguita anche nelle fasi successive con altri bandi specifici per stimolare la ripresa. Tra il 2022 e il 2023 abbiamo messo in campo un ulteriore milione di euro circa, per dare risposte concrete in un periodo di congiuntura globale complessa, tra aumento dei costi, dell’energia, inflazione, crisi della manodopera”, spiega il sindaco Alan Fabbri, annunciando ulteriori iniziative, “anche dedicate alle attività e ai nuovi insediamenti nelle frazioni e al settore agricolo”.  


Il bando - specificamente previsto per le piccole e micro imprese del territorio - prevedeva  la possibilità di accedere a contributi del 50 per cento dei costi sostenuti dalle attività per: riqualificazione dei locali, potenziamento delle dotazioni, digitalizzazione, miglioramento dell’accessibilità, acquisto brevetti, impianti di sicurezza, quote iniziali di contratti di franchising. L’erogazione di fondi comunali era prevista fino a un massimo di 20mila euro e per spese al di sopra dei cinquemila euro. Nel dettaglio: il contributo massimo, appunto di 20mila euro, è stato assegnato a 17 attività e, nel complesso, in 34 casi l’ammontare concesso per la partecipazione alle spese ha superato i 10mila euro.


Particolari punteggi premiali sono stati assegnati a: le imprese giovanili, l’avvicendamento all’interno di botteghe storiche o l’insediamento in locali sfitti, l’attenzione alla formazione continua, la proposta di interventi legati all’efficientamento energetico.


L’assessore Matteo Fornasini sottolinea che, come spiegato nei mesi scorsi dalla Camera di Commercio, "oltre il 90% delle imprese aiutate dal Comune nei diversi bandi ad oggi è ancora attiva. È questo un segno dell’efficacia delle azioni messe in campo. Solo nell’ultimo anno sono stati aperti 4 bandi per oltre un milione di euro stanziati, in una strategia di supporto continuo alle imprese, generatrici di lavoro”.

 

"Ancora una volta - sottolinea Paolo Govoni, vicepresidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna - ringrazio il Comune di Ferrara per aver voluto affidare alla Camera di commercio la gestione di risorse economiche cruciali nel sostegno alle tante imprese impegnate nella delicata fase della ripartenza. Un ulteriore positivo esempio di collaborazione istituzionale per la quale, come sempre, ci siamo impegnati con determinazione, responsabilità e con i tempi che le imprese ci chiedono".


L’elenco definitivo dei beneficiari, realizzati gli ultimi adempimenti formali, sarà pubblicato sul sito della Camera di Commercio. 

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Data pubblicazione

04/09/2023

Aggiornamento

04/09/2023 11:57