M5C2 - Inv. 1.3

Da dove partiamo

L’obiettivo è di potenziare il sistema di housing first attivato presso l’ex Convento di S. Rita, oggi di proprietà comunale, valorizzando un’antica e storica struttura per supportare i cittadini più bisognosi, sviluppando un sistema di funzioni capaci di coprire gli attuali (e futuri) fabbisogni di nuclei famigliari e comunità di individui.

Il convento e la chiesa sono stati abbandonati dagli Agostiniani nel 2008  a causa di una restrizione delle sedi da parte dell’ordine. Il convento è stato poi dato al Comune in concessione ad una associazione di aiuto per gli immigrati,  mentre la Chiesa è nelle disponibilità del FEC (Fondo Edifici per il Culto) che la diede in concessione alla Curia di Ferrara per adibirla a chiesa parrocchiale. L’uso a chiesa è stato interrotto dagli eventi sismici che hanno impedito la riapertura della stessa.

Chi sono i destinatari

Persone e famiglie provenienti da stati di disagio

Che cosa faremo

Il progetto di recupero dell’intero complesso si colloca nel quadro di un più ampio accordo tra Comune di Ferrara e Segretariato Regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per l’Emilia Romagna. Saranno eseguiti interventi di miglioria strutturale, prevedendo soluzioni di ospitalità per i senza dimora che abbiano necessità di un percorso di dimissioni protette.

 

Pianta piano terra

Pianta piano primo

 

Si prevede una riqualificazione e riorganizzazione degli spazi, seppur con modifiche minime, con un maggior aumento della privacy per gli utenti, che otterranno degli spazi capaci di isolare il singolo dalla comunità, e al contempo verranno anche rigenerati gli ambienti comuni, ampliati e migliorati qualitativamente, realizzando arredi in grado di favorire l’aggregazione e la convivialità.

La qualità ambientale verrà migliorata: secondo il progetto verranno creati ambienti moderni, uniformi e imparziali, con finiture con un’alta resistenza e resilienza, in grado di durare nel tempo. 

Importante è l’attenzione prestata all’efficienza: per mantenere i costi di gestione della struttura ridotti, ma garantendo un’alta qualità di vita interna per gli utenti, verranno sostituiti gli infissi con dei nuovi sistemi dotati di una maggiore efficienza energetica, capaci di ridurre le dispersioni e limitare il disconfort. 

Inoltre, per garantire l’accessibilità del piano terra e del cortile e la possibilità di usufruire di tutti i servizi della struttura, si prevede il rifacimento della rampa d’accesso con una pendenza idonea, permettendo così l’eliminazione delle barriere architettoniche che attualmente limitano l’accesso alla struttura.

 

A che punto siamo

Lavori affidati all'impresa ALCO Costruzioni s.r.l. con sede a Riva del Po (FE) con Determinazione n. DD-360-2024 esecutiva dal 22/02/2024

Costo totale dell'intervento

710.000,00 €

Finanziamento PNRR

710.000,00 €

Stato di Approvazione
ATTIVO