Attacco hacker, 900 postazioni di lavoro ripristinate e le verifiche continuano

Il Garante per la protezione dei dati personali ricorda che costituisce reato scaricare dati dal dark web

Data:

22/08/2023

Un'immagine generica segnaposto con angoli arrotondati in una figura.

Prosegue in Comune il lavoro di analisi della prima tranche di dati diffusa dal gruppo cyber criminale che ha rivendicato l'attacco informatico delle scorse settimane.

 

Intanto sono oltre 900 le stazioni-lavoro ripristinate dopo interventi di 'bonifica' informatica da virus e minacce web. Si prevede che entro la fine del mese tutte le circa mille postazioni comunali saranno pienamente operative e in sicurezza. Questa mattina, in una nuova riunione tra responsabili dell'informatica e dirigenti, si sono condivise le modalità operative per il recupero in sicurezza dei file.

 

Il Garante per la protezione dei dati personali ricorda che chiunque entri in possesso o scarichi i dati pubblicati sul dark web da organizzazioni criminali - e li utilizzi per propri scopi o li diffonda online, sui social network o in altro modo - incorre in condotte illecite che possono, nei casi previsti dalla legge, costituire reato.

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Data pubblicazione

22/08/2023

Aggiornamento

22/08/2023 16:26