Petizione ripristino del ponte ciclo pedonale tra via Prinella e via della Ginestra

Si richiede realizzazione di un ponte ciclo pedonale che colleghi via Prinella e via della Ginestra

Descrizione

I cittadini sottoscritti richiedono la realizzazione di un percorso ciclo pedonale che permetta ai cittadini di Ferrara il raggiungimento (senza l’utilizzo di veicoli a motore) del polo ospedaliero sito a Cona in sicurezza concedendo anche agli abitanti delle frazioni di Cocomaro di Cona, Cocomaro di Focomorto e Cona di avere accesso alla stessa città e ai relativi servizi di prima necessità (supermercati, farmacie ...).

 

Premesso che:
⎯ Via Scorsuro e Via della Ginestra sono le vie principali di accesso alla frazione di Cocomaro di Focomorto e zone limitrofe
⎯ le suddette vie vengono percorse giornalmente da Ambulanze (anche ad alta velocità) e persone indirezione Ospedale di Cona a/r
⎯ l’intera zona residenziale della frazione di Cocomaro di Focomorto rientra all’interno del Comune di Ferrara
⎯ non esiste una ciclabile o una strada percorribile in sicurezza da mezzi che non siano auto per raggiungere la città e tornare dalla stessa
⎯ Via Pomposa, Via della Ginestra e Via Scorsuro vengono percorse giornalmente da un numero considerevole di ciclisti oltre a auto/moto/scooter sia in direzione città, sia in direzione Cona/Ospedale
⎯ i ciclisti che provengono dalla città percorrono Via Prinella, Via Pioppa (provenendo da Pontegradella) e Via Pomposa, e a partire da Via delle Nazioni, il tragitto non è più sicuro al loro passaggio in quanto gli stessi sono obbligati a transitare sul bordo della SP15 almeno fino al termine del Ponte Bigoni. Infatti, dopo aver superato la salita del Ponte Bigoni senza alcuna protezione, causando spesso situazioni pericolose anche per gli automobilisti, scendono per una strada sterrata posta alla destra del ponte che poi riprende l’inizio di Via della Ginestra proseguendo in direzione Cona/Ospedale. I ciclisti, al termine della giornata, percorrono lo stesso tragitto in direzione opposta, nel periodo invernale e al buio, con l’aggravante che al risalire della sterrata in prossimità del ponte si trovano a dover attraversare Via Pomposa o percorre la discesa dello stesso ponte contro mano. L’alternativo passaggio su Via Comacchio presenta i medesimi rischi in quanto anche questa via non ha una ciclabile se non a partire da Villa Fulvia in prossimità di Via Giglioli
⎯ chiunque, per scelta o necessità non utilizzi un mezzo a motore, ha come unica soluzione la linea 323 della TPER con orari molto limitati, spesso solo a chiamata e non attiva nelle giornate festive
⎯ prima del 1943 era presente il Ponte della Ginestra che collegava Via della Ginestra a Via Prinella/Via Pioppa che risolveva tutte le problematiche di cui sopra
⎯ il ponte Bigoni è in uno stato a dir poco discutibile di dubbia sicurezza senza un passaggio pedonale o ciclabile

 

Considerato che:
⎯ la richiesta potrebbe ricadere nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile ed anche in vari obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, per citarne alcuni (nr. 3 salute e benessere, nr. 7 energia pulita eaccessibile, nr. 10 ridurre le diseguaglianze, ecc)

⎯ la richiesta ricadrebbe nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza)
⎯ Comuni e Frazioni ben più distanti da Ferrara sono meglio serviti della frazione di Cocomaro di Focomorto che è diventata ormai prima periferia della città (facciamo riferimento ad esempioVigarano Pieve, Vigarano Mainarda, frazione di Francolino, frazione di Malborghetto di Boara, Copparo, Voghiera e Voghenza e potremmo continuare)
⎯ l’incolumità dei ciclisti, dei giovani e degli anziani è sempre stata importante per l’amministrazione del Comune di Ferrara
⎯ l’intervento proposto permetterà ai ciclisti e pedoni il raggiungimento dei principali luoghi di interesse della città attraverso l’utilizzo di vie secondarie decisamente poco trafficate e percorribili senza particolari pericoli, magari collegandosi al percorso cicloturistico.
⎯ L’intervento permetterebbe la realizzazione di un interessante percorso ciclabile naturalistico sulle sponde del Po e il collegamento alla ciclabile di via Comacchio con destinazione Ospedale di Cona

 

Preso atto che:
⎯ già nel 2013 era stata presentata una petizione analoga da parte dell’Associazione “Barcar ad Puatel”

⎯ nel 2018 il Comune di Ferrara aveva informato dell’esproprio di una parte delle loro proprietà i cittadini residenti in prossimità del luogo dove sorgeva il ponte in via Prinella (distrutto durante la seconda guerra mondiale e mai ricostruito) per la realizzazione di un ponte ciclo pedonale simile a quello richiesto di cui al punto precedente
⎯ all’interno del “DGR 2131_08_VIA_idrovia” era presente un doppio passaggio nel quale diventava fondamentale rifare il Ponte della Ginestra o Ponte Bigoni, in quanto entrambi presentano una pila centrale in alveo. Questo allargamento avrebbe potuto essere sfruttato per sviluppare un percorso ciclabile
⎯ il ponte Bigoni è molto pericoloso dal punto di vista automobilistico visti i numerosi incidenti che si sono verificati, non ultimo quello di Gennaio 2021 dove sono rimaste ferite gravemente due persone
⎯ alla richiesta effettuata da uno dei promotori, Peroni Stefano (residente in Via della Ginestra 2), via mail al sindaco di Ferrara in data 5/5/2021 e successivo scambio, era stato risposto che il ponte ciclo pedonale che avrebbe dovuto collegare Via della Ginestra a Via Prinella/Via Pioppa sarebbe stato difficilmente realizzabile causa problematiche relative alle altezze e agli ulteriori espropri che si sarebbero dovuti effettuare da parte del Comune (si allegano mail) ma che sarebbe stato auspicabile la realizzazione di una ciclabile nel contesto del rifacimento del Ponte Bigoni sulla SP15

 

Valutato che:
⎯ nel 2022 l’ingegneria civile, idraulica e fluviale ha raggiunto un’evoluzione tecnologica tale da poter
trovare una soluzione di collegamento di questa ormai prima periferia alla città, nonostante siamo
consapevoli dei numerosi vincoli AIPO (Agenzia Interregionale per il fiume Po). Si cita come esempio
il ponte ciclo perdonale che collega Via Volano a Via del Melograno.

 

Chiedono al Sindaco del Comune di Ferrara Il ripristino del ponte ciclo pedonale tra via Prinella e via della Ginestra.

 

L’opera descritta consentirebbe ai residenti della zona nord del Po di Volano di raggiungere, senza utilizzare mezzi a motore, l’ospedale di Cona. Questo creerebbe pari opportunità nei confronti dei residenti nella zona di san Giorgio che possono contare già sulla pista ciclabile di Aguscello (quasi conclusa) per accedere al polo ospedaliero. In ultima analisi si concederebbe ai residenti della zona sud- est del comune un facile accesso alle mura cittadine.

Pubblicazione

06
mar / 24
Data di pubblicazione

Data e fasi intermedie

Data di presentazione della petizione:

11/01/2024 (0005783/2024)

Altre informazioni

Protocollo:
0005783/2024
Del:
11-01-2024

Aggiornamento

08/03/2024 13:57