Aumentano le dotazioni tecnologiche delle scuole del Comune di Ferrara. L’Amministrazione ha investito circa 23mila euro per l’acquisto di undici monitor interattivi multitouch, con rispettive webcam, per realizzare collegamenti, videoconferenze e attività multimediali e altrettanti supporti per gli schermi. L’assessore Dorota Kusiak, a partire dalla prossima settimana, consegnerà le nuove dotazioni alle scuole dell’infanzia comunali: Aquilone, Casa del Bambino, Gobetti, Jovine, Margherite, Mongolfiera, Neruda, Pacinotti, Ponte e Satellite.
Si tratta di monitor a retroilluminazione Led diretta ad alta definizione, secondo gli standard per la risoluzione della televisione digitale, del cinema digitale e della computer grafica. Degli undici complessivi, dieci, da 65 pollici, sono destinati alle dieci scuole d’infanzia comunali, uno – da 75 pollici – ai servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie.
“Un passo avanti nella digitalizzazione scolastica e nelle nuove tecnologie, con dotazioni all’avanguardia – spiega l’assessore Kusiak –. Questo investimento è realizzato nell'ambito di un progetto rivolto ai bambini, al rapporto con le loro famiglie e al personale. Il periodo della pandemia ha reso evidenti le opportunità delle nuove tecnologie, nella continuità educativa, nel tutelare – pur a distanza – la relazionalità, nello stabilire un contatto e un confronto diretto con i genitori. L’uso del digitale è inoltre imprescindibile per realizzare progettualità, consentendo ad esempio la condivisione e la piena continuità dei percorsi tra nidi, scuola dell’infanzia e scuola primaria. Per queste ragioni, accanto alle forniture ordinarie di materiale multimediale, abbiamo associato questo specifico investimento”.
L’acquisto degli undici monitor si inserisce – sottolinea inoltre Kusiak – in un più vasto contesto progettuale per: la realizzazione di laboratori legati ai differenti usi del digitale, l'organizzazione di incontri tra insegnanti di nido, scuole d’infanzia e primaria per attuare iniziative di continuità educativa, e per un confronto costante e continuo con i genitori, moltiplicando le opportunità, le piattaforme e potenziando sempre più la qualità dei servizi”.